(The tomb of Ligeia)
Visto in Dvx.
Opera Cormaniana del periodo alla Poe che prende spunto dall'opera dell'autore per parlare di amore eterno e follia in salsa gotica.
Diciamolo fin dall'inizio il film parte bene con la storia ma presto si getta nel noioso, poi nell'incomprensibile, poi nell'assurdo e poi mischia ben bene le 3 componenti... si insomma non ha una gran sceneggiatura. Ed è un peccato.
E' un peccato perchè come regia siamo dalle parti del miglior Corman possibile, con un uso degli spazi mai eguagliato per quel che ho visto di suo (basti pensare alla scena dell'incontro fra i due protagonisti nelle rovine dell'abbazia, ai movimenti di macchina e alle inquadrature, tute sottese a sfruttare l'ambientazione e l'effetto sorpresa), accelerazioni sensate (anche se non sempre bellissime) e una conduzione degli attori davvero notevole (Price è stupendo, quasi irriconoscibile seppure senza trucco e recita dall'inizio alla fine senza mai gigioneggiare).
Un peccato che risulti così noioso, non avrebbe neppure avuto bisogno di un budget più alto, semplicemente di una sceneggiatura decente.