La torre che fa paura

Quante volte ci siamo adagiati in una situazione che sentivamo stretta per noi, abbiamo preferito cedere alle nostre paure che ci trattenevano in prigioni di abitudini, rinunciando ad ascoltare quella vocina che ci diceva che non appartenevamo più a quella realtà e che era ora di cambiare?
Negli Arcani Maggiori questo stato d'animo è raccontato in modo esemplare dalla Torre. Quando ce la troviamo davanti in una stesa ci sentiamo scossi ed insicuri, improvvisamente ci sentiamo scoperti e contattiamo la nostra ingenuità nell'aver creduto di poter gestire e controllare a lungo quella situazione in cui ci sentivamo a disagio ma lo negavamo con tutte le nostre forze.Siamo improvvisamente chiamati a rimettere in discussione le nostre idee, i nostri comportamenti...l'allontanamento di una persona amata, un fallimento finanziario, un problema di salute ci riportano improvvisamente al centro, all'interno di noi stessi, proprio là dove quell'antica intuizione ci chiedeva un cambiamento. Ci ritroviamo nel giro di pochissimo tempo a vestire i panni del Matto, nella Terra di Nessuno con nessuna certezza, nessuna sicurezza, nessuna apparente direzione.
«Chi conosce sventura sa che l’uomose lo travolge l’onda del dolore,in ogni cosa fiuta una minaccia.Ma se il destino scorre dolce, pensache sempre spiri uguale la fortuna.»
Eschilo
Se appare la Torre in una lettura occorre allora chiedersi: "Quali strutture nella mia vita stanno cedendo?" Quando compare la carta il cambiamento è così imminente che si dovrebbero già percepire le prime crepe e la necessità di una svolta, tuttavia se la situazione è ancora in parte oscura, la lettura stesa può essereun modo per far luce sul modo migliore di affrontarla. L'aspetto però più interessante e stimolante della Torre è che ad ogni distruzione si accompagna sempre una nuova creazione. Così, la carta della Torre rappresenta soprattutto un risveglio, la ricerca della propria libertà e la liberazione da una schiavitù, quasi sempre costruita con le proprie mani. Si tratta di una carta di grande coraggio perchè ci chiede verità e onestà. Questa richiesta si presenta improvvisamente con l'aspetto di un fulmine a ciel sereno, attraverso un evento di vita scioccante e di grande impatto per noi. Ci pone davanti ad un'esperienza necessaria, che ci costringe ad uscire dal bozzolo in cui ci eravamo rintanati e a tentare un salto evolutivo attraverso un processo di trasformazione. La distruzione improvvisa della Torre rappresenta l'immediatezza del cambiamento e gli effetti spesso disorientanti di tale cambiamento. Una volta toccato il fondo la scelta è nostra. Possiamo eventualmente ripristinare la situazione precedente autolesionista o incamminarci verso La Stella, lungo la strada della trasformazione. Quando iniziamo a fare i primi passi in quella direzione ci rendiamo condo che la vera sicurezza e la forza possono essere contattate solo dentro di noi e e non in un sistema di credenze false o artificialmente create per paura di vivere. Dopo un'esperienza come quella suggerita dall'immagine della Torre, non si può non sentirsi più forti, più saggi e più sereni,e come i due personaggi capovolti nella carta si inizia a sviluppare una prospettiva completamente nuova della vita che prima si poteva intuire ma in parte si ignorava. Queste fasi sono necessarie e presenti nella vita di tutti ,la verità e l'onestà comporteranno un cambiamento positivo, anche se si dovrà attraversare un processo difficile e doloroso.La Torre rappresenta anche l'immagine dei muri interni che abbiamo costruito, le nostre difese personali che tendono a nascondere i nostri veri pensieri e sentimenti interiori per diventare socialmente più accettabili. Impariamo ad indossare delle maschere quando ci sentiamo socialmente inappropriati. Nei periodi in cui siamo sottoposti a grandi pressioni e a stress queste strutture vengono testate e c'è il rischio di un loro cedimento, finalmente riveleremo il nostro vero io a coloro che ci circondano. Quindi, è necessario quando tentiamo di nasconderci pensare che un giorno potremmo essere costretti a rivelarci per quello che veramente siamo.La Torre ci chiede quindi di abbattere i muri che abbiamo costruito per proteggerci. Questo può essere un processo doloroso e difficile se opponiamo una grande resistenza alle forze esterne che ci chiedono di rivelare la nostra essenza. Arrivare a liberare la nostra anima prigioniera potrebbe far emergere anche una profonda angoscia ma dobbiamo considerare che tanto la Torre prima o poi, che ci piaccia o no cadrà, perchè la situazione è arrivata al limite e non potrà più reggere oltre.Nello stesso tempo, la Torre può rappresentare il nostro ego e la presunzione di sentirci superiori agli altri. Quando l'inganno e l'illusione che hanno gonfiato il nostro ego crolleranno,saremo liberi di affrontare la verità e la realtà senza falsità. Stiamo attraversando, anche in questo caso, un grande cambiamento nella coscienza. Abbiamo la possibilità di cominciare a vedere le cose in un modo nuovo. la torre

Se consideriamo l'ombra della carta, tuttavia, la scheda Torre indica che stiamo semplicemente ritardando quella che è una necessaria 'distruzione'. Dobbiamo imparare una lezione importante. Non fare resistenza. Anche se è scioccante e difficile da affrontare, è un momento molto importante del nostro viaggio della vita.Se da una parte desideriamo coscientemente il cambiamento e la trasformazione, dall'altra parte ci fanno un'enorme paura. Sentiamo che il cambiamento e la trasformazione porteranno con sé distruzione e dolore, e quindi ci verrà istintivo opporre la nostra resistenza. Possiamo essere consapevoli del fatto che, per creare il grande cambiamento che stiamo cercando, è necessario passare attraverso un periodo di disagio e dell'enorme paura che ci provoca questo disagio. E' il momento di non aver paura di fare grandi salti , la posta in gioco è alta, ed è rischioso, ma se si vuole veramente il cambiamento dobbiamo correre qualche rischio.L'ombra della Torre può anche rappresentare l'avvertimento o l'intuizione che qualcosa di importante sta per accadere, e si può quindi pianificare in anticipo ed evitare la distruzione totale che ci attende. Potremmo avere la fortuna, agendo in un determinato modo, di evitare la distruzione, recuperando la situazione sempre in nome però della nostra verità. LA TORRE CHE FA PAURA