La tragedia del Bounty

La prima ricostruzione cinamtografica del più famoso ammutinamento della storia.

Titolo: La tragedia del Bounty
Cast: Clark Gable, Charles Laughton, Franchot Tone
Regia: Frank Lloyd
Protagonisti: Marinai
Materia: Avventura, Vendetta
Energia: Lotta per la Libertà, Processi
Spazio: Oceano Pacifico
Tempo: 1700

La fregata mercantile di Sua Maestà, il Bounty, parte dall’Inghilterra per una missione verso Tahiti, un viaggio previsto di due anni per riportare in inghilterra delle piante dell’albero del Pane.
Durante il lungo e interminabile viaggio il capitano Bligh tratta la ciurma severamente con la legge del terrore al limite dello schiavismo e tra stenti e punizioni dovute alla disciplina eccessiva molti marinai perdono la vita.
Il Tenente Fletcher Christian è l’unico ufficiale che si oppone al regime di Bligh inimicandoselo.
Quando finalmente arrivano a Tahiti stremati, trovano un paradiso abitato da genti semplici e buone, un enorme contrasto con l’ambiente del Bounty.
Mentre si riforniscono di viveri e acqua e caricano mille piante dell’albero del pane, godono del clima e delle bellezze locali, ma i mesi passano veloci e arriva il momento degli addii, il momento di riprendere il mare e una volta in mare riprende il regime di terrore di Bligh.
Christian stanco delle violenze del Capitano Bligh sull’equipaggio si ammutina con loro, preso il controllo della nave imprigiona Bligh fermando gli ammutinati che lo vogliono linciare.
Bligh e i suoi fedeli vengono messi su una lancia con acqua e viveri a 3000 miglia dal porto piu vicino, per loro ce la sfida al mare e alla morte mentre Christian e gli altri ammutinati tornano a Thaiti e li si stabiliscono per vivere in pace.
Ma il demonio Bligh assetato di vendetta riesce a salvarsi e a tornare in Inghilterra per denunciare l’ammutinamento.
Messo a capo dell’HMS Pandora, Bligh, torna a Tahiti per vendicarsi sugli ammutinati, per consegnarli alla giustizia.
Christian e altri fuggono trovando rifugio nei mari inesplorati, Bligh torna così in Inghilterra con i pochi che gli si sono consegnati a Tahiti.
Le versioni sull’accaduto dei prigioneri davanti alla corte renderanno quantomai vana la vendetta verso Christian e gli ammutinati del Bounty.

Film tratto dall’ormai celebre episodio storico, buona la trama e il ritmo e cosi la prestazione di Clark Gable senza i suoi mitici baffi.
La ricostruzione cinematografica funziona, un misto di avventura e lotta per i diritti per le condizioni inumane a bordo della nave, con il determinato mostro Bligh che non si ferma davanti a niente e nessuno.
Film d’altri tempi, basti pensare che vinse l’Oscar come miglior film nel 1935, ma comunque tuttora godibile a pieno.

Voto Finale: Bello

Frase del film: “Lei ha preso la mia nave!”, “La sua nave! Una nave di sua Maestà che è indegno di comandare.”