La tragedia del cinema Statuto ed i ricordi su Facebook

Non voglio dire di essermi emozionato, ma ho quantomeno avuto la (ennesima) dimostrazione che i social network non sono solo luoghi di perdizione e cazzate.

Qualche giorno fa su Quotidiano Piemontese (di cui sapete sono redattore) il buon Davide Mazzocco ha pubblicato un articolo per presentare la proiezione di Sale per la capra, il documentario che racconta il drammatico pomeriggio del 13 febbraio 1983, la tragedia del cinema Statuto a Torino, che colpì l’Italia al punto da modificare le regole sulla sicurezza nei luoghi pubblici.

Ora, siccome gestisco anche le pagine Facebook sia di Quotidiano Piemontese che di Torino, ho pensato che fossero due buoni spazi per rilanciare l’articolo e chiedere ai fan un loro ricordo di quella domenica pomeriggio.
In realtà non mi aspettavo molto visto che sono passati 29 anni da quel giorno e mi aspettavo che gli utenti del social network in questione avessero un’età media tale da non permettere ricordi.

Evidentemente mi sbagliavo, o quanto meno non avevo fatto i conti con chi quel giorno c’era e se lo ricorda benissimo.

Qui di seguito vi riporto la serie di commenti davvero toccanti lasciati sulle due pagine.

Melo  Amica deceduta con il fidanzato

Antonietta ‎…Ero partita da casa per andare in quel cinema, ma la neve e la testardaggine di un mio amico, Cuccio, mi ha salvato la vita…… Non sono più riuscita a vedere quel film…….

Ludvig  me lo ricordo benissimo, ero piu’ o meno ad un centinaio di metri dal cinema statuto, ricordo che nevicava….una tragedial

Gian Leandro Quel giorno, dato che lo statuto era pieno sono andato a vedere lo stesso film allo Smeraldo….

Laura si era il 13 febbraio, mi sembra, io al cinema ma da un’altra parte…..ke tragedia

Nives Ricordo tutto come fosse ieri abbiamo vissuto il dramma di persona , visto che una persona a noi cara aveva lasciato detto in casa che andava allo statuto a vedere la capra) Poi x fortuna non era li’ , ma mi rimangono nella mente i corpi .. Il fumo che usciva dal cinema ((

Antonella ho perso un amico che abitava nel mio stesso caseggiato, i genitori distrutti dal dolore e per anni alla ricerca di giustizia…

Roberto Ero piccolo all’epoca…ma mi ricordo l’aura di morte che aleggiava quando passavo davanti allo Statuto…

Marco ‎..nevicava!

Alessandra  sembra ieri….domenica pomeriggio del 13 febbraio 1983, ho abitato per anni in Via Cibrario, allora abitavano ancora le mie sorelle, quanta paura che loro fossero al cinema………..e che strazio vedere quei corpi a terra nella via, Quando vado al cimitero Generale mi soffermo su alcune tombe di queste persone così sfortunate, come anche a NIchelino, ho tenuto come ricordo la stampa di quei giorni…. indimentabili.

Laura ne ho un ricordo terribile….ero al cinema con gli amici e avevamo litigato per andare a vedere quello che volevo io mentre loro volevano vedere La Capra…..quando sono arrivata a casa dei miei suoceri loro ci hanno abbracciato forte piangendo….temevano fossimo andati li….

Massimo Avevo 9 anni e mio padre mi ci stava portando, ma poi nevicava e x fortuna abbiamo desistito!!!

Andrea Abbiamo perso un cugino e suo figlio.. fam morando

Anna ho un ricordo molto vivo…abitavo poco distante…! Ma il ricordo più importante risale al giorno precedente… Davanti allo Statuto c’era un ristorante cinese dove andavo sovente e quel giorno ero a pranzo con un’amica..Mentre aspettavamo di essere servite si chiacchierava e ad un certo punto, questa amica si era incantata a guardare fuori. Le pareti del cinema erano state dipinte di un colore viola..brutto…tetro e quando le chiesi cosa stesse pensando…mi rispose che guardava il cinema e le dava una sensazione di morte…di angoscia…come se vedesse una grande tomba!! Il giorno seguente accadde il disastro…! Ero a pranzo fuori a casa di amici e quando tornammo verso casa le ambulanze correvano all’impazzata!!

Fabio Avevo 12 anni e quella sera passavo per P.zza Statuto con i miei. Solo a casa ho saputo della tragedia.

Giorgio una mia compagna di università incinta con marito….purtroppo

Barbara Avevo 11 anni, all’epoca la domenica, e solo la domenica, era dedicata al calcio, alla radio snocciolavano i risultati delle partite quando all’improvviso è come se tutto si fosse fermato…e poi le prime immagini dei tg in bianco e nero (la tv a colori in casa mia è entrata nel 1988 !!)…;-(

Claudia Ero in centro per il carnevale…In Piazza Castello, la neve per terra…faceva tanto freddo…e poi è arrivata la terribile notizia e chiudere la festa!!!

Piera che brutta che fu quella giornata, vedere i corpi di gente coperti con lenzuola bianche, che brutta disgrazia!

Daniela Nevicava e quel giorno battezzavamo mia figlia Laura di appena due mesi e mezzo, il battesimo era di pomeriggio e appena tornati a casa, accendendo la tele abbiamo appreso la triste notizia. Durante la notte uno speciale sull’accaduto…..agghiacciante, ricordo che le davo il biberon e avevo le lacrime agli occhi……

Pico Fuori nevicava e questo gatto era ancora cucciolo, a letto e con la febbre, ma non può dimenticare la sensazione di angoscia a vedere le immagini di quelle salme messe in fila fuori