Periodo spento e abbastanza noioso quando tocca alle Nazionali. Non perché le qualificazioni ai prossimi europei non siano entusiasmanti, ma perché è palpabile l’indifferenza popolare.
Chi si qualifica non vince alcuna coppa e alla gente non interessa più di tanto. Dando quasi tutti per scontata la qualificazione dell’Italia a Francia 2016. Accadono cose però che devono essere segnalate, come la tremenda gomitata di Ibrahimovic ad Alaba durante la gara tra Austria e Svezia, la prima partita vera, quella che porta i tre punti. Siamo al minuto 20 e Ibrahimovic allarga il braccio in maniera brusca finendo per colpire in pieno volto il difensore (e centrocampista) del Bayern Monaco, David Alaba.
«Datemi 40 giornate di squalifica» ha scherzato lo svedese nel post-gara. Probabilmente non rischia neanche la prova tv: l’arbitro non lo ha ammonito né espulso ma si è limitato a un semplice richiamo verbale. La gomitata di Ibrahimovic è tremenda per la dinamica con cui avviene, che finisce per prendere in pieno volto l’avversario, non tanto per la violenza del colpo proibito. Sull’argomento, e sempre con Ibrahimovic protagonista, ci sarebbe una bella letteratura da raccontare.