La tristezza del salmoncino al forno

Il pesce fa bene, ma a noi non piace molto. L'unico che mangiamo, oltre al celeberrimo tonno in scatola, è il salmone. Non è perchè facciamo i sofisticati, ma perchè è l'unico che per i nostri gusti non sa troppo di pesce. Il fatto è che non ci piacciono molto neanche le lische. Così prendiamo le fettine di salmone sottili, quelle che servono per il sushi. Ma visto che siamo delle piattole e del sushi non ci fidiamo, le fettine sottili di salmone le cuociamo. Prima le facevo impanate e fritte, ma ultimamente siamo diventati pure un po' tristoni salutisti, per cui adesso queste povere fettine che erano destinate a diventare sushi le facciamo al forno. Ecco, quindi, gli ingredienti: Fettine di salmone; Pan grattato a cui potete aggiungere pezzettini di prezzemolo e altre frivolezze; Olio; Sale; Limone. Occorrente: 1 pirofila; 1 fondo; 1 spremi agrumi; 1 teglia; Carta forno. Preparate la marinata con succo di limone, olio e sale. Stendete le fettine di salmone in una pirofila e versateci sopra la marinata. Lasciatele riposare a mollo per circa una mezzora. Accendete il forno a 180°. In un fondo mettete il pan grattato e le frivolezze che preferite e usate per impanare le fettine. Adagiate le fette impanate su una teglia foderata di carta forno e, se è avanzata della marinata, bagnatele con quella. Altrimenti condite con un filo d'olio e succo di limone. Infornate per una ventina di minuti. L'abbinamento: il triste salmoncino al forno e "Alla ricerca di Nemo", così si tira su il morale.