Sono stato incerto fino all'ultimo se raccontare questa piccola storia.
Mille motivi mi spingevano a non farlo. Troppo personale e forse troppo banale. Non so dire.
Poi mentre oggi ero a pranzo alla mensa comunale, ho visto gli occhi tristi di tante persone intorno a me e ho pensato che, magari, allo stesso modo, qualcuno che mi legge potrebbe essere nelle stesse condizioni.