(pubblicato su Limes online)
Il premier turco Erdoğan ha presentato il pacchetto "democratizzazione", un piano di riforme il cui scopo è quello di dar forma in maniera sempre più concreta all'idea di dialogo, democrazia e libertà in Turchia, a fine ottobre.
È stato revocato il divieto di indossare il velo per le dipendenti pubbliche e della possibilità per le stesse di candidarsi in politica; maggiori libertà sono state concesse per quanto riguarda il diritto d'assemblea e altro ancora. Sono stati inoltre presentati dei provvedimenti che avrebbero l'intento di combattere l'odio e la discriminazione religiosa, nazionale o etnica.
A tal proposito, uno degli aspetti più importanti del pacchetto riguarda la minoranza etnica curda, alla quale è stato concesso di insegnare la propria lingua nelle scuole private e la possibilità di utilizzare 3 lettere - "q", "x", "w", proprie della lingua curda ma non di quella turca - sulle quali vigeva il divieto di utilizzo nei contesti pubblici.
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