La Turchia e i pregiduzi degli italiani (5)

(questo è uno dei commenti sul sito di Magdi Cristiano Allam; mi chiedo: chi è il responsabile di questa clamorosa disinformazione, ancor più preoccupante perché che scrive ha un grado di istruzione medio-alto e segue certamente l’attualità?)

Erdogan passa per “musulmano moderato”, in realtà arriva da un partito islamista affine ai Fratelli Musulmani. Ma ha intelligentemente compreso che non può imporre di botto la sharia, ma deve fare una sintesi tra la sua provenienza islamista e la sua immagine nel mondo. E’ riuscito ad inventare una sorta di islamismo dalla patina rispettabile. Questo modello sta avendo un certo successo nei Paesi del Nordafrica: Ennahda si ispira oramai più ad Erdogan che a Qutbi(ha persino presentato una candidata senza velo, cosa curiosa per un partito islamista, che però ha le idee chiare in merito ad un certo rigore) e i Fratelli Musulmani egiziani vedono anch’essi con un certo favore il modello erdoganiano. La strategia futura non è chiara, probabilmente Erdogan sta facendo le cose per gradi per arrivare ad una completa islamizzazione, certo è che il suo modello sembra avere un futuro più promettente del vecchio e drastico modello di islamizzazione di botto stile Iran e Afghanistan. Con questa astuta islamizzazione graduale e rispettabile Erdogan sta conquistando alla Turchia un ruolo egemone in Nordafrica (dove ci sono risorse, non finanza)in virtù del prestigio del suo modello di islamismo e,nello stesso tempo,sta stringendo alleanze strategiche con Russia e Cina (bypassando il genocidio uiguro).