Specialmente a Istanbul ho avvertito questi contrasti. Ci si districa tra la parte pulita e standardizzata europea ed i colori e la confusione della parte asiatica.
Beh, io nella “parte asiatica” ci vivo: a parte gli ingorghi su Bağdat Caddesi (che si trasformano in puro delirio dalle parti dello stadio quando gioca il Fenerbahçe) di confusione non è che ce ne sia molta, di sicuro ‘sporca’ non è (se vai solo nel quartierino per i turisti, ma perché devi avventurarti in antipatiche generalizzazioni?); pulita in quanto europea, sporca in quanto asiatica: già…
Ma magari segnalatemi analoghi passaggi, così facciamo una bella raccolta.