Una succulenta selezione di commenti islamofobi dal blog del Corriere della Sera, in cui si parla della presenza di Emine Erdoğan – la moglie “velata” del premier turco – al ricevimento in parlamento per la festa del 23 aprile (non si è trattato però di”uno schiaffo allo stato secolare”: ma di una vittoria della democrazia):
Questo dimostra quanto sia avanzata la cultura islamica, questi discorsi equivalgono per un cristiano a dire “non posso andare a scuola perchè non ci sono preti e suore e perchè non c’è il crocifisso sulla parete in aula”. Stiamo tornando indietro di secoli, speriamo proprio che la Turchia non entri in Europa, è da brividi solo pensare che questa gente possa entrare liberamente in Italia.
non c’è dubbio che la Turchia stia facendo dei grandi passi indietro.Finirà preda,prima o poi,dell’islamismo più radicale con ripercussioni sgli equilibri medio orientali e non solo.
Povere donne islamiche, che leggono il Corano e non ragionano con la loro testa…
Complimenti vivissimi alla turchia.. finalmente dopo anni torna nella spirale retrograda dell’islamismo.. se ne sentiva la mancanza. Ora che il capo è coperto è tutta un’altra cosa. Mah.. nemmeno so più cosa dire quando l’aspirazione massima di una donna è coprirsi. Per di più in un momento delicato come questo dove l’islam violento si confonde e si annida in molti paesi del maghreb (tralasciando gli stermini che stanno avvenendo nei paesi africani centrali) è davvero un segnale incoraggiante.. mi sento dire: grazie signora Erdogan!
Povere donne islamiche. Esse sono l’esempio del masochismo femminile
se la gente prega tutti il giorno e pensa solo più alla religione, non penserà più alla povertà né alla possibilità di una vita migliore. Ora la Turchia ha aree di un certo sviluppo (ora persino in pieno boom economico), ma il grosso del paese rimane molto sottosviluppato. I sostenitori di Erdogan sono appunto i rappresentanti dell’Est povero e islamista. Non è un caso. Forse a noi conviene questa ondata di islamismo e fanatismo. Però bisognerebbe impedire l’immigrazione musulmana e stabilire confini solidi e invalicabili – le tecnologie ci sono per farlo, basta usarle.
qualsiasi cosa che allontani la Turchia dall’UE mi va bene… i Turchi non sono europei ed il pensare che un giorno potessero essere nella UE con Francesi, Tedeschi ecc era risibile prima, lo sara’ ancor di piu’ adesso
anni di lotte per laicizzare una società e farla entrare nel mondo civile sono finiti nel pattume… la Turchia laica faceva sperare che anche il mondo islamico entrasse nel consesso delle civiltà civili, invece tutto è andato in malora: sono disgustato
gli islamici sono civilmente sottosviluppati, sarebbe come tornare nell’europa del 1700 e stupirsi di come andavano le cose.
Nessun problema quando i mussulmani fanno quello che gli pare a casa loro. Il problema nasce quando vengono in occidente e con l’astuto utilizzo dei nostri ordinamenti democratici sventolano la bandiera della liberta’ di culto o quella dei diritti delle minoranze per imporre anche da noi i loro stili di vita e valori medievali. E’ una bomba sociale che esplodera’ prima di quanto si possa pensare.
il premier turco e molto astuto lui proviene da una famiglia benestante e quando parecchi anni fa era sindaco di istambul tutti i giorni faceva distribuire pane gratis ai poveri per accattivarsi le loro simpatie e da quando e diventato premier il suo obiettivo e cambiare l.assetto sia politico che religioso della turchia da stato laico a stato islamico in quanto alla politica pian piano si sta sgaggianto dall,occidente difatti una volta erano grandi amici di israele adesso li odiano adesso i loro alleati sono gli iraniani io credo che l,occidente stia sottovalutando erdogan fin quando comandavano i militari in turchia regnava un certo equilibrio non voglio essere pessimista pero gli stati uniti hanno armato i turchi fino ai denti adesso non vorrei che li usassero innanzitutto contro lo stato ebraico
Il problema di fondo è: come combattere nel modo più efficace la crassa ignoranza che genera questi disgustosi pregiudizi?