(in termini di pregiudizi e stereotipi, l’Ansa dà sempre grandi soddisfazioni)
La legge del 2009 gia’ ha vietato il fumo in tutti i locali pubblici, uffici, negozi, bar, ristoranti, stazioni, aeroporti, stadi, treni, taxi, aerei, aree giochi per bambini. Una rivoluzione in un paese nel quale fino ad allora accendere una sigaretta ovunque era considerato ‘un diritto’ dai fumatori, alla stregua di quello di lasciare la macchina in qualsiasi posto faccia comodo (seconda o terza fila, sul marciapiede o davanti all’ingresso dei garage). Quest’ultima tradizione turca invece per ora non sembra miancciata. Nelle principali citta’ turche – fra le Ferrari e le minigonne del quartiere ‘occidentale’ di Gazi Osman Pasha a Ankara e nelle strade di Fatih, fra signore velate e uomini barbuti, a Istanbul – come nelle zone rurali, il divieto sembra rispettato.