Già: i turchi, gli italiani… o i tedeschi, i francesi, gli svizzeri. Il dramma, però, è che non si tratta di una barzelletta (che poi, parla per te: sei tu che – magari – non sei in grado di capire…): “noi” e “loro”, razze diverse…
“Se un turco ti prende bene puoi stare certo di aver trovato un amico fedele e straordinario per tutta la vita. Ma se per caso si verifica il contrario, se per disgrazia non gli piaci, allora puoi stare certo che ti odieranno per sempre e faranno di tutti per renderti l’esistenza impossibile. Non ci sono vie di mezzo di mezzo ed è impossibile risalire alle cause che determinano questo amore o questo odio, perchè è tutta una questione che dipende dalla loro alchimia, che è diversa dalla nostra e che noi non capiremo mai.”
AGGIORNAMENTO. L’autrice del libro – e di questa perla – ha scritto qualche giorno fa sul suo blog: “Gentile Bruno, non pubblico messaggi che presentano insulti a persone di razza e fede diversa, qualunque esse siano.” Persone… di RAZZA diversa? Ecco, mica avevo tutti i torti…
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