(dal solito blog di viaggi; del bagarinaggio, in effetti, non me n’ero mai accorto)
L’albergo si trovava nella zona più commerciale della città (Taksim) con un tram che attraversa una strada piena di negozi alla moda occidentale. Il costo del biglietto di ogni mezzo pubblico è di 1,30 lire turche, ma alle fermate è facile trovare persone che rivendono i biglietti con un ricarico che va dai venti ai cinquanta centesimi. Nei primi giorni abbiamo sofferto molto il freddo per un vento gelido che secondo me proveniva dalla Siberia ed ha costretto noi donne a usare la pashmina come le arabe per proteggere la testa.