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Un' iniziativa, quella del Governo, che ha tutto il sapore di una vera e propria rivoluzione. Nel Paese, infatti, accendere una sigaretta è sempre stato un gesto comune, considerato alla mercé di un diritto. Il popolo turco, nel vizio del fumo, si è sempre riconosciuto, al punto da individuarne il principale tratto identitario.Eggià, il "Paese della sigaretta accesa..." (il tono dell'articolo è serioso, non si tratta di una battuta!).
Ma che ci si può aspettare da chi scrive che:
Tuttavia, nonostante la sua storia secolare, nelle principali città del Paese, dai quartieri occidentali di Ankara fino alle zone arabe di Istanbul, passando per le strade rurali, i turchi sembrano rispettare il divieto. ?
Le "zone arabe" di Istanbul? Mah, io ancora non sono riuscito a scoprire quali sono: chi mi dà qualche suggerimento per trovarle?
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