Apprendo da un dispaccio dell’Ansa – riassunto di un articolo di Hürriyet – che “le donne turche hanno speso nell’ultimo anno due miliardi di dollari per farsi ritoccare la piega dei capelli o rifare colore o permanente”: ecchissenefrega, potreste aggiungere voi (e non avreste tutti i torti). A noi interessa altro, però: e cioè, che a questa spesa totale hanno contribuito “turche moderne in minigonna o piu’ tradizionali donne velate”. Già, siamo alle solite: alla pretesa – infantile e assurda – di dividere la complessità del reale in bianco e nero, in buoni e cattivi, in laici e conservatori, in “donne moderne con la minigonna” e “donne tradizionali velate”. Niente, non c’è scampo!
