Per questa manna il buonErdogan deve ringraziarel’associazione turca IHH, che a dire il vero fino a quel momento aveva visto come fumo negli occhi. Perché IHH, una possente associazione umanitaria con la vocazione di aiutare i musulmani nel mondo, è vicina al partito fondamentalista Hamas finanziato dall’Iran, quindi una palla al piede per un paese che sta cercando di smarcarsi dall’islam per entrare in Europa. Ma IHH ha offerto al mondo una formidabile lezione di strategia della quale il primo beneficiario è proprio il premier turco.
Con 10.000 tonnellate di aiuti umanitari e 650 passeggeri di cui 350 turchi, la flottiglia della pace era stata costituita allo scopo di forzare il blocco con il quale da 3 anni Israele soffoca un milione e mezzo di persone. In questa operazione Israele aveva soltanto due alternative: 1) Lasciar passare la flottiglia, mettendo fine al blocco e dando cosi’ la vittoria agli islamisti. 2) Fermarla con la forza, con un evidente rischio di degenerazione che avrebbe ugualmente fatto il gioco degli islamisti. Entrambe le alternative erano sinonimo di sconfitta. Si trattava di un tranello e Israele c’è caduto in pieno, facendo la figura del cattivo e trasformando i "pacifisti" in eroi.
Cosi’ la Turchia è acclamata in tutto il mondo musulmano come la nuova spada dall’islam. E il buon Kemal Ataturk, che voleva trasformarla in un land tedesco? Poveretto, si sta rivoltando nella tomba.
Dragor