La UEFA sostiene la Federazione Calcistica Mutilati Europea EAFF

Creato il 11 aprile 2015 da Stefano Pagnozzi @StefPag82

Il calcio per mutilati ha fatto ora un notevole passo avanti con la creazione della Federazione Calcistica Mutilati Europea (EAFF), e ci sono già progetti per una ulteriore crescita.
Il primo congresso della Federazione Calcistica Mutilati Europea (EAFF) si è tenuta a Dublino a febbraio. L'incontro ha segnato la creazione di una nuova federazione e una importante pietra miliare nella storia del calcio per mutilati, che ha ora ottenuto il sostegno della UEFA.
"La UEFA accoglie la Federazione Calcistica Mutilati Europea nel suo portfolio All Abilities", ha detto Patrick Gasser, dirigente per la responsabilità sociale calcistica della UEFA. "Non vediamo l'ora di aiutare a creare nuove opportunità per i giocatori EAFF in tutta Europa".
Il calcio per mutilati sta crescendo rapidamente e diventando uno sport dinamico e spettacolare, dove non manca l'azione sul campo. In Turchia, per esempio, ci sono ben 24 club, che coinvolgono oltre 550 giocatori. Le partite vegono trasmesse sulal televisione pubblica.
"Abbiamo molto lavoro davanti a noi, ma con il sostegno della UEFA abbiamo trovato nuova energia per portare avanti il nostro sport", ha spiegato il neo-eletto presidente della EAFF Mateusz Widłak. "Ogni nuovo atleta di calcio per mutilati che inizia ad allenarsi in Europa da oggi in poi si sentirà ufficialmente parte del mondo del calcio".
Con il sostegno della UEFA si organizzeranno campus di calcio per bambini mutilati e difficoltà di deambulazione, oltre a conferenze per allenatori e arbitri. La EAFF spera anche che questo sport diventerà disciplina alle Paraolimpiadi.
La EAFF ha ora dieci paesi affiliati: Inghilterra, Francia, Germania, Italia, Polonia, Repubblica d'Irlanda, Russia, Spagna, Turchia e Ucraina. Belgio, Georgia e Olanda si uniranno alla federazione nel prossimo futuro.
Al Mondiale di Calcio per Mutilati dello scorso anno in Messico hanno partecipato 13 squadre europee sulle 40 totali, e tre di loro sono arrivate tra le prime quattro: la Russia ha vinto il titolo, la Turchia ha chiuso al terzo posto e la Polonia al quarto. Questi sono certamente segnali incoraggianti per il futuro del calcio per mutilati in Europa.
Il portfolio UEFA 'Football for All Abilities' comprende ora sei progetti di sviluppo, che includono la Federazione Sportiva Internazionale Non Vedenti (IBSA), Paralisi Cerebrale (CPISRA), Special Olympics (SOEE), Organizzazione Sportiva Europea Non Udenti (EDSO), Federazione Europea Powerchair (EPFA) e la nuova Federazione Calcistica Mutilati Europea (EAFF).Da: UEFA.org

Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :