La verticale di Barrè consiste in un filo a piombo su una linea virtuale perpendicolare al pavimento, da utilizzare come riferimento, per valutare il rapporto di equilibrio tra i punti cardine corporei. Il soggetto deve rimanere immobile, rilasciato, con le braccia lungo il corpo, con lo sguardo all’altezza degli occhi. In tale posizione si può tracciare una linea virtuale, detta verticale di Barrè, che unisce sul piano frontale:
- Occipite
- C7
- L3
- Plica interglutea
- metà della distanza intermalleolare
Tra questi punti in una postura fisiologica si instaura un rapporto di posizione che li porta ad essere allineati tra di loro in proiezione frontale lungo la verticale di Barrè. Qualora tali punti non siano allineati lungo la verticale di Barrè, trovandosi lateralizzati, si parla di sindrome ascendente, discendente, mista o disarmonica secondo lo schema seguente: Ascendente Discendente Mista Disarmonica



