Provate a chiudere gli occhi e immaginate di fare un viaggio a ritroso nel tempo…Pensate di percorrere a piedi vicoli e strade che costeggiano un fiume e di salire i gradini di un ponticello per cogliere le sfumature del sole che tramonta, oppure lasciatevi cullare dall’acqua mentre una barca vi conduce attraverso i canali di questa città …così una volta era Milano…
Impensabile riuscire a trasmettere tutto ciò con un semplice progetto su tegola, ma oggi presentandovi questo nuovo lavoro posso dire che questa si è rivelata una grande occasione per conoscere una parte importante della storia di questa città di cui, confesso la mia ignoranza, ero all’oscuro.
La zona dei Navigli è oggi conosciuta per gli scorci ancora suggestivi che fanno da sfondo ai caratteristici localini frequentati fino a tarda notte oltre naturalmente alle piccole botteghe o gli studi dei pittori; poi non dimentichiamolo, era qui che viveva la scrittrice Alda Merini…
Ma una volta la zona dei Navigli era molto più vasta, pensate che i suoi canali si snodavano per km nel cuore della città, come potete vedere in questo sito che vi invito a visitare, e dove come troverete scritto “ una rielaborazione fotografico digitale dà corpo a strade e piazze accostando immagini dell’inizio scolo a scorci dell’odierna metropoli”.http://www.cuoredimilano.org/index.htmlDifficile racchiudere tutto questo in una tegola, come difficile (se non impossibile) sarà la battaglia per riaprire i Navigli, meglio allora approfittare di quel po’ che è rimasto del passato, per viverlo nel presente come scriveva in una sua poesia la scrittrice dei Navigli...Devo liberarmi del tempo
e vivere il presente giacché non esiste altro tempoche questo meraviglioso istante.
Alda Merini
Alcuni particolari di questo lavoro...
Alla prossima "scoperta"...