Titolo: La verità di Amelia
Titolo originale: Reconstructiong Amelia
Autore: Kimberly MCcreight
Traduttore: Chiara Salina
Editore: Nord
Prezzo: 16,40 €
Data di uscita: 30 aprile 2014
Genere: Thriller
Pagine: 398
«Amelia non si è buttata», recita il misterioso SMS che Kate, la madre della quindicenne Amelia Baron, ha ricevuto sul telefonino. Sua figlia adolescente si è appararentemente suicidata gettandosi dal tetto della scuola, ma Kate – giovane mamma single e avvocato d’assalto – ha sempre saputo dentro di sé che la ragazza non avrebbe mai commesso quel gesto. Le due erano legate da un forte rapporto, nonostante Kate sia una donna che antepone la carriera ad ogni altra cosa. Non ha una vita sentimentale, ha cresciuto Amelia da sola rivelandole che suo padre è stato solo un’avventura di una notte, «un ragazzo in un bar». Il mondo affettivo di Kate è costituito solo da sua figlia. E quando le annunciano che si è uccisa, viene colpita da un forte senso di colpa. In un primo momento, Kate pensa di esserne resposabile e di averla trascurata per il lavoro.
Il fascino di questo thriller risiede nel saper dipingere magistralmente il forte legame tra Amelia e sua madre e allo stesso tempo nel riuscire ad attirare l’attenzione sulla crime story ambientata in una illustre scuola dell’upper class newyorkese: la Grace Hall. Soddisfa il pubblico che ama indagare nel mistero e chi è interessato ai sentimenti dietro le azioni dei personaggi.
La narrazione alterna capitoli in cui la protagonista è Kate, ad altri in cui è affidata alla teenager, che ci racconta la storia dal suo punto di vista, anche attraverso post su Facebook, email ed SMS. Amelia è una ragazza intelligente, ottimi voti, aspirazioni da scrittirce e con una grande passione per Virginia Woolf. Ha una migliore amica, Sylvia, smaliziata fashion victim che intreccia una relazione con il misterioso nuovo arrivato a scuola, Ian. Ha un amico gay, Ben, che non conosce ancora di persona (si sono conosciuti virtualmente dopo essersi candidati entrambi all’Università di Princeton), ma solo attraverso un fitto scambio di email. Odia le confraternite, le trova stupide, ma si lascia coinvolgere -in gran segreto – da un gruppetto di ragazze che ne fanno parte. Ha dei professori, Liv e il signor Woodhouse, giovani e attraenti, che sembrano totalmente dalla sua parte. Eppure la ragazza viene accusata di aver copiato un compito proprio su Virginia Woolf.
Sarà sua madre a insistere nel voler scoprire cosa è realmente accaduto ad Amelia. Forse qualcuno della scuola ha avuto un ruolo nella sua misteriosa morte? Kate indagherà facendo esaminare SMS, email e post sui social network frequentati da sua figlia. Scoprirà che esiste una sorta di blog chiamato Gracefully, tenuto da un autore/autrice misterioso/a, in cui a colpi di gossip senza freni e illazioni, si svelano i segreti di allievi e professori della Grace Hall. Fino a che punto sarà disposta la mamma di Amelia ad indagare e quanto vorrà realmente sapere di sua figlia? E’ davvero convinta di conoscerla? E quanto pesano il suo passato e la verità sul misterioso padre di Amelia?
Questo avvincente thriller è assolutamente imperdibile. Toglie il sonno.
Kimberly McCreight è laureata in giurisprudenza e vive a Brooklyn con il marito e due figlie. Con La verità di Amelia, romanzo d’esordio, è stata candidata al prestigioso premio Edgar. I diritti del libro sono stati acquistati dalla HBO e dalla Blossom Film di Nicole Kidman.