Goldman Sachs in una rara foto d'archivioAnche voi passate le ore inerti senza spread a chiedervi quale sia la cospirazione segretissima che questa settimana minaccia la quiete del vostro tinello Ikea? Saranno le scie chimiche, il signoraggio, lo strategismo sentimentale, i dischi volanti, le balene senzienti, i Volturi? No, cari avidi dietrologi italiani, questa settimana c’è il complotto della Goldman Sachs, Sogniebisogni vi offre un rapido riassunto delle puntate precedenti, che neppure Wikileaks ha voluto pubblicare:
200.000 a.C. Dopo l’ultima glaciazione la Terra è colonizzata da pacifici scimmioni che raccolgono banane dagli alberi, si accoppiano liberamente a tutte le ore. Purtroppo dallo spazio arriva un monolito nero col monogramma della Goldman Sachs sopra, immediatamente sotto la sua influenza si forma un governo tecnico di cercopitechi, la banana viene svalutata del 200 % e viene imposto il signoraggio sulle trombate. Goldman Sachs, travestito da divinità scimmiesca, inventa anche la clava, il cannibalismo rituale e la poligamia.
2500 a. C. Ramses, notoriamente un advisor della Goldman Sachs, lancia una campagna per le grandi opere, fra le quali la Piramide. Migliaia di co.co.pro. sono reclutati per costruirla e poi buttati nel Nilo senza pensione. Il sindacalista Mosè invoca i sette scioperi d’Egitto costringendo il Faraone alle dimissioni. Dopo aver formato un governo tecnico affidandolo ad Aronne, guida gli schiavi nella Terra Promessa, che però è in realtà una gigantesca speculazione immobiliare, sempre della Goldman Sachs. Si scopre che Ramses e Mosè erano parenti ed in combutta per perseguitare i Palestinesi.
44 a. C. Giulio Cesare si prepara a diventare dittatore di Roma e medita di abolire il signoraggio bancario in modo da poter fare un default controllato e smettere di pagare i tributi del debito accumulato durante le guerre civili. Ovviamente viene subito ucciso in una congiura alla quale partecipa Giunio Bruto, notoriamente un advisor della Goldman Sachs oltre che un massone. Si impone un governo tecnico guidato Ottaviano che decide di riprendersi l’Egitto, dove ormai le speculazioni edilizie di secoli prima sono andate a buon fine. Cleopatra si vorrebbe opporre ma qualcuno le infila un serpente nel reggiseno. Nasce il misterioso Impero Romano.
33 d.C. Gesù Cristo, notoriamente un advisor della Goldman Sachs visto che era ebreo, trama di far cadere il regno di Erode, per imporre un governo tecnico guidato da san Pietro, un sedicente pescatore, ma in realtà spia del Mossad. Erode riesce a farlo crocifiggere dopo un processo-farsa, ma ormai è troppo tardi: tutto il potere finisce nelle mani di Ponzio Pilato, anche lui della Goldman Sachs, che decide di disperdere gli ebrei per dare fastidio ai paesi del BRIC. San Pietro, insieme al losco san Paolo, probabilmente un agente della Cia, si trasferisce a Roma, dove inaugura un’organizzazione segreta destinata a durare nei secoli: la Chiesa Cattolica Romana.
1492 d.C. Cristoforo Colombo ottiene un prestito bancario subito investito in tre caravelle, apparentemente concesse da Isabella di Spagna ma in realtà intestate a una società fantasma della Goldman Sachs. Dietro c’è tutto un oscuro complotto destinato a massacrare i nativi americani e a compiere turpi speculazioni immobiliari a Manhattan, in previsione dell’11 settembre. Se si controllano le foto della spedizione pubblicate in internet si può facilmente identificare Goldman Sachs che sta al timone della Santa Maria, mentre Colombo gli fa il gesto segreto massonico dell’occhiolino.
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