Io, per naturale inclinazione e per predisposizione genetica (Madre è una Mamma Refrattaria, particolarmente ostile a pratiche quali l'allattamento al seno) apparterrei a questa seconda categoria. Devo ammettere però che essere portatrice sana di criaturi si sta rivelando per ora una cosa meno penosa di quello che mi aspettavo. In ragione di ciò voglio definirmi una Mamma Sciolta e Disinvolta. Perciò, dopo avervi scocciato lamentandomi degli aspetti più orrendi, disgustosi e spaventevoli della gravidanza (essenzialmente grasso e cellulite) oggi sento l'esigenza di sfatare alcuni miti e false credenze su questi misteriosi 9 mesi, tenendo sempre presente che ogni gravidanza è a sé stante e che ciò che è valido per la sottoscritta può non esserlo per voi altre sciacquette. L'approccio generale al tema sarà quindi il seguente:
NON E' POI COSI' MALE IN FIN DEI CONTI PERO' POI BASTA.
Rinunce esistenziali.Una delle mie più grandi paure era "Come farò a sopravvivere senza nicotina? come potrò fare a meno del negroni sbagliato?". Ebbene, nonostante la mia precedente ginecologa (quella matta) mi abbia incitata a non smettere di fumare e bere, è stato assolutamente naturale e indolore eliminare bacco e tabacco dalla mia vita. In tutta onestà devo ammettere che però a partire dal 5° mese mi sono concessa in particolari occasioni un mezzo dito di buon vino a tavola. E quel mezzo dito me lo sono goduto come mai prima nella mia vita. L'astinenza da nicotina si sta invece rivelando una manna dal cielo e spero proprio di non riprendere in futuro.
Rinunce alimentari.Qui la faccenda è più seria. Effettivamente il rischio di toxoplasmosi rende assolutamente sconsigliabili gli alimenti crudi a meno che non siano stati accuratamente disinfettati con bicarbonato/amuchina. In pratica se siete pregne dovrete rinunciare a tartare (sigh), tiramisù, sushi, insaccati (eccetto prosciutto cotto, petto di pollo/tacchino arrosto e mortadella), carpacci e quant'altro e dovrete farvi passare la voglia di vivere disinfettando l'insalata e la frutta. E' una vita di merda e vi sarà quasi impossibile alimentarvi fuori casa (mia madre ha cercato più volte di propinarmi dell'insalata sciacquata solo con acqua corrente, le mie amiche mi hanno invitata a cene a base di roast-beef al sangue...) ma in fin dei conti si può fare.
Mi manchi.... mi manchi.... posso far finta di star bene ma mi maaanchiiiiiii
L'amenorrea.Anni e anni trascorsi a preoccuparsi della regolarità del proprio ciclo, a esultare per una mestruazione arrivata in leggero ritardo per poi scoprire che non è detto che se hai il ciclo non sei incinta. Io per esempio all'inizio ce l'avevo. Quindi la prossima volta che guardate "Non sapevo di essere incinta" non fate tanto le supponenti e mettetevi nei panni di una che c'ha le sue cose e non nutre il minimo sospetto di essere piena come un Bacio Perugina.
Il mio corpo che cambia.In controtendenza con quanto appena detto, c'è da dire che se siete incinte il vostro corpo cambierà già dal primo mese anche se molto probabilmente ve ne accorgerete solo voi. Io per esempio ho capito che c'era qualcosa di strano quando le mie tette hanno iniziato a lievitare come l'impasto per il casatiello a Pasqua e i jeans mi stringevano troppo sulla pancia anche se ero digiuna.Il vostro corpo continuerà a cambiare (capelli, peli, pelle, cellulite, peso, pancia) durante i mesi successivi ma lo farà in modo soggettivo e variabile. C'è da dire che non sempre cambierà in peggio e che, anzi, per molti versi sarete di gran lunga più fighe (mi riferisco soprattutto a tette, capelli e pelle).
Capelli.Ve l'ho già detto, ma non mi stanco mai di ripeterlo. I capelli vivono durante questi 9 mesi (ma soprattutto a partire dal 3°) un vero e proprio stato di grazia... Crescono ad un ritmo doppio rispetto al solito, si rafforzano, splendono e soprattutto sono perennemente puliti. E' vero che in gravidanza sono sconsigliate tinture e trattamenti aggressivi, ma vi assicuro che mai come in questo periodo sarete soddisfatte dei vostri amici capelli e non sentirete l'esigenza di fare alcunché.
Pancione.Allora. Io ero convinta che mi sarebbe uscito un pancione enorme come a tutte le femmine incinte normali sulla faccia della Terra. In previsione di ciò ho acquistato un numero spropositato di abiti premaman. Ma tutto ciò è stato inutile. Sono alla 28° settimana (7° mese per voi profani che giustamente non sapete convertire le settimane in mesi, ma d'altronde non so farlo nemmeno io) e questa è la mia pancia [considerate che dentro c'è anche un bel po' di cacca e che senza quella la pancia è circa la metà].
Anche se potrebbe sembrare il contrario il cosariello sta sulla panza e non sulle cosce!
La gente continua a credere che io sia ingrassata e non capiscono che SONO INCINTA NON GRASSA, perdindirindina. Mai nessuno che si alzi per cedermi il posto su un autobus. Addirittura uno stronzo a Roma, dinanzi alle mie rimostranze, rispose "dimostrami che sei incinta e io mi alzo!".
Abiti premaman.Se avete un pancione vi servono, altrimenti potete farne a meno tranquillamente. Vi basteranno dei leggins e un paio di jeans premaman. Fondamentali i cardigan in inverno per stare più comode.
Ricordate che a Roma (e immagino anche a Milano) non è possibile acquistare roba da femmine incinte in città dato che tutti i negozi abbordabili con linee premaman (Benetton, H&M, etc.) hanno ghettizzato questo genere di offerta nei grandi centri commerciali di periferia. Ci odiano e vogliono portarci all'estinzione, fatevene una ragione! Se siete a Napoli o in altre città del Sud (notoriamente più criaturi-friendly) non dovreste avere problemi. I jeans H&M sono davvero comodissimi (io sto pensando di usarli anche dopo il parto tanto un marito ce l'ho che me ne frega di avere una vita sessuale), ma per il resto vi consiglio di rifornirvi su Asos che ha una linea maternity dignitosa e alcune marche specifiche interessanti (Mamalicious e Isabelle Olivier in primis).
Stanchezza / Riposo.Vi diranno che dovete riposare molto. Quello che non vi diranno è che probabilmente non ci riuscirete. Perché, a partire dal terzo trimestre il vostro organismo deciderà simpaticamente di abituarvi ai ritmi dell'allattamento e perciò vi indurrà SENZA ALCUN MOTIVO a svegliarvi almeno un paio di volte ogni notte e a restare con gli occhi sbarrati almeno un'ora ogni volta. E se questo accade a me che sono riuscita a dormire beatamente in ogni luogo e in ogni lago (incluso sulle casse del Lanificio a Pietralata, su varie panchine del centro storico di Napoli e su un parquet durante un veglione di Capodanno), credetemi che può succedere a chiunque.
Nausee.Un secolo di cinematografia americana ci ha insegnato che "se sei incinta allora la mattina vomiterai come Patrick del Grande Fratello". Ma la verità è che ANCHE NO. Alcune vomitano, altre non vomitano. Io per esempio ho vomitato giusto un paio di volte (a causa dell'odiato dentifricio e di una discutibile ed ardita preparazione gastronomica di Madre, la quale voleva chiaramente vendicarsi del fatto che io la feci vomitare per 9 mesi no stop...YEAH). In compenso mi porto dentro le fiamme dell'Inferno per tutta l'acidità di stomaco che sto vivendo da settembre ad oggi.
Pipì.Un po' come il pancione e la nausea è un fatto molto soggettivo e variabile nel tempo. C'è chi passa la vita a pisciare, chi piscia come prima, chi vede il cesso solo una volta a settimana perché il suo corpo ha deciso di accumulare quanta più acqua possibile al proprio interno (eccomi!). Ovviamente, se la fate dovrete farla solo di notte perché la vita è una cosa bella e giusta.
Voglie.
Sono convinta che quella delle voglie sia una bufala colossale. Ad eccezione di una sera in cui avrei tanto desiderato un po' d'ananas, per il resto il mio appetito e le mie inclinazioni sono rimaste invariate. D'altronde visto l'atteggiamento poco collaborativo di Coinquilino ("sono le undici passate, non ci pensare proprio che io ti vada a cercare l'ananas a quest'ora!") ho deciso di fare la femmina di conseguenza e non rompere il cazzo all'umanità con le voglie.
Smagliature.
Achtung! Pericolo! Danger!
Di tutti i rischi che una donna corre in gravidanza, le smagliature sono quello da considerare con più attenzione. Perché, tenetelo sempre a mente!, i kili di troppo si perdono facendo la dieta, la cellulite si combatte con lo sport (e con la mesoterapia alle brutte) ma le smagliature restano con voi foreverandever, brutte come la morte a ricordarvi che il vostro corpo è oramai merce rottamabile, buona giusta a spagnottare. E noi ovviamente non vogliamo che questo accada. E' quindi di fondamentale importanza correre da subito (leggi dal primo mese) ai ripari utilizzando 2 volte al giorno (mattina e sera, cascasse il mondo) una crema adeguata.
L'internet e le farmacie vi consiglieranno la Rilastil Antismagliature. Io onestamente no. Non solo perché ogni confezione costa più di 40€, ma anche perché dopo averla usata un paio di volte mi è venuta una dermatite da manuale, che mi ha definitivamente convinta a passare, come voi ben saprete, all'ecobio. Personalmente ho utilizzato burro di karité, olio di argan e soprattutto olio di mandorle e finora (dita incrociate e spergiuri) la situazione è sotto controllo.
Gli altri.A parte alcuni casi umani irrecuperabili (vedi il mio ex-capo e lo stronzo nell'autobus a Roma di cui sopra) le persone intorno a voi cambieranno completamente il proprio atteggiamento: prima della gravidanza vi trattavano come merda secca, durante la gravidanza vi porteranno in trionfo come la Madonna del Carmine. Tutti si preoccuperanno di voi, della vostra salute, del vostro benessere. Ogni vostro desiderio sarà un ordine. Ogni suggerimento del ginecologo sarà considerato un imperativo categorico assoluto.
Vi consiglio di non fare come me, che sono stata buona e scema, e di approfittarne guardando negli occhi il proprietario dello sperma e affermando con aria sicura "Ha detto la ginecologa che una Chanel 2.55 Flap in pelle nera e catena d'oro farebbe benissimo allo sviluppo del sistema cardiovascolare del bambino". Certo, è disonesto, ma d'altronde voi state prendendo 20 kg, avete le gambe piene di cellulite e dovete fare una danza della cacca per sperare di andare in bagno mentre invece LUI CHE COSA HA FATTO FINORA? Una Chanel mi pare proprio il minimo sindacale.
Ciao Coinquilino! sì dico proprio a te, non fare finta di nulla!!!
Vi saluto che devo ridipingere i mobili della cucina nuova. Kiss kiss bang bang.