Da maggio è stata aperta al pubblico la “Casa degli Atellani” in Corso Magenta 65 a Milano. All’interno della villa è stata ripiantata la “vigna di Leonardo“, un vitigno rinato esattamente a quello che c’era nel ‘500. Sino ad oggi, la Vigna di Leonardo registra in media 100 turisti al giorno con picchi di 500 nel fine settimana. L’obiettivo del Padrone di casa, Piero Maranghi è quello di raggiungere 350 visitatori al giorno. Verranno organizzati eventi in piazza, un chiosco informativo in sinergia col Cenacolo e un audiolibro per i ragazzi, mentre, Confagricoltura prevede serate a tema, degustazioni e convegni.
All’interno della casa, sono già iniziate le riprese di una docu-fiction, pronta per il cinema agli inizi del 2016. Per il set sono stati prediletti i luoghi vissuti da Leonardo: le chiuse dei Navigli, Santa Maria delle Grazie, il Castello, il Museo della Scienza e della Tecnica e la Vigna, tanto cara al Pittore. Registi Luca Lucini e Nico Malaspina. Mentre tra gli attori ed attrici corteggiati per le parti di Bramante, Raffaello, Ludovico il Moro, Beatrice d’Este e Cecilia Gallerani (la Dama con l’ermellino) ci sono Alessio Boni, Fabrizio Gifuni e Cristiana Capotondi. «Non è previsto un personaggio che interpreta Leonardo – anticipa l’imprenditore -. Forse ci sarà soltanto una grande voce di fama internazionale che recita dei testi».