La vignarola è un piatto che probabilmente veniva assaporato dopo la fatica in vigna (ma l’etimo potrebbe essere anche più banalmente legato al fatto che «vignarolo» è il nome attribuito agli ortolani) ed è la più gustosa ricetta romana della primavera.Per prepararla vi occorreranno 300g di fave sgranate, 300g di piselli sgranati, 2 carciofi romaneschi, 2 cipollotti, 1 cespo di lattuga romana, 100g di guanciale, 100g di prosciutto crudo tagliato in una fetta spessa, mezzo bicchiere di vino bianco, sale, pepe, olio extravergine d'oliva e mentuccia.In una padella antiaderente mettete a soffriggere il guanciale ed il prosciutto crudo tagliati in dadolata, unite poi l'olio extravergine d'oliva e fate stufare i cipollotti tagliati fine.
Aggiungete poi le verdure, secondo il tempo necessario per portarle a cottura, ossia dapprima i carciofi tagliati a spicchi e poi a fettine, poi i piselli e le fave.
Spruzzate con il vino bianco e, quasi a fine cottura aggiungete la lattuga e se vi piace la mentuccia romana. Portate a cottura coperto.
Stufate le verdure, seguendo un ordine legato al tempo di cottura.
Cominciate con i carciofi tagliati a spicchi grossi, poi i piselli e le fave.
Facoltativa una spruzzata di vino bianco, prima di aggiungere i cuori della lattuga, la mentuccia nella quantità desiderata (senza esagerare) sale e pepe.
Cucinare coperto fino a raggiungere la densità desiderata.
Nella mia cucina:
Saltapasta in ceramica Illa Pearl