Mozzo, alla villa-zoo di Calderoli
Tutti i giorni 8 agenti: 450 mila €
Una pattuglia con due agenti fissi 24 ore su 24, per turni di 6 ore l’uno. In tutto sono 8 gli operatori delle forze dell’ordine impegnati, tutti i giorni, di fronte alla villa dell’ex ministro Roberto Calderoli sui colli tra Mozzo e Bergamo: una bella casa immersa nel verde, il cui giardino ospita l’ormai famoso zoo del quale il senatore leghista va più che fiero.Questo presidio fisso vede impegnati quotidianamente polizia, carabinieri e Guardia di finanza. E, negli ultimi due anni, è costato qualcosa come 900 mila euro, spesi per garantire la totale sicurezza all’ex ministro, vittima di pesanti minacce soprattutto dopo la famosa vicenda delle vignette su Maometto di alcuni anni fa.
A snocciolare i dati è Roberto Villa, segretario regionale dell’Ugl, Unione generale del lavoro, uno dei sindacati della polizia di Stato. «In due anni sono stati impiegati 5.800 operatori delle forze dell’ordine per il servizio. Gli stipendi pagati per questo servizio ammontano, negli ultimi due anni, a 700 mila euro, ai quali si sommano 130 mila euro per indennità extra, visto il tipo di servizio, e 70 mila per le ore di straordinario».
Il totale, dunque, dei costi, ammonta a 900 mila euro in due anni: 450 mila l’anno per quella che il sindacato dei poliziotti definisce «vigilanza privata sotto casa», attiva anche quando – e accade spesso – Calderoli non è a Mozzo. Il tipo di presidio viene stabilito a livello provinciale dal Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, organismo presieduto dal prefetto, e fino a luglio restano in vigore le disposizioni attuali.
«Abbiamo più volte scritto al prefetto e allo stesso Calderoli per sollevare questo problema – aggiunge Villa -, ma non ci ha mai risposto nessuno. Va detto, infatti, che i 120 mila abitanti di Bergamo si devono accontentare dei soli 4 poliziotti messi a loro disposizione, mentre di fronte alla villa di Calderoli ce ne sono 8 fissi al giorno, anche quando lui non c’è. A questi si aggiungono altri 8 agenti, tutti della polizia di Stato, 4 a Roma e 4 qui a Bergamo, che fanno parte della scorta personale dell’ex ministro e che sono sempre a sua disposizione. Questa scorta personale costa ulteriori 480 mila euro l’anno».
C’è poi il capitolo delle auto. «I poliziotti che operano sulle Volanti in città usano delle Fiat Marea con oltre 200 mila chilometri, spesso riciclate da altre città che le scartano. L’ex ministro è invece riuscito a farsi assegnare un’Audi A8 4.2 V8 e una Bmw 530, entrambe blindate, per un valore complessivo di 400 mila euro».
Tratto da www.ecodibergamo.it, del 20 aprile 2012