Magazine Cultura
Così alla fine la grande, grandissima Wislawa Szymborska decise di concedersi alle due giornaliste polacche che si erano messe in testa di raccontare la sua vita. Lei, splendida poetessa che era approdata al Nobel e che, incredibilmente, aveva fatto la fortuna degli editori con i suoi versi (pensate, 180 mila copie vendute anche in Italia), fino a quel momento aveva centellinato le sue interviste. E se le aveva concesse non era stato certo per parlare di sé, ma di poesia:
Confidarsi in pubblico è come perdere l'anima. Qualcosa bisogna pur tenere per sé. Non si può disseminare tutto così.
Invece ecco che l'impresa di Anna Bikont e Joanna Szczesna è stata finalmente coronata dal successo. Non l'ho ancora letta, questa ponderosa biografia di oltre 400 pagine, che mi tenta fin dal titolo, in perfetta sintonia con la vita che l'ha ispirata: Cianfrusaglie del passato (Adelphi).
Però lo farò presto, tanto più che mi si dice che dentro non ci siano rivelazioni e pettegolezzi. Niente di sopra le righe, niente di piccante. Ma solo la vita di una persona che è sempre stata se stessa, anche una volta conquistata la fama: semplice e attenta alle gioie della vita.
Una donna che aveva una predilezione per i ninnoli - mi vengono in mente le buone cose di cattivo gusto di Guido Gozzano - per le cartoline postali, per le lotterie e i telequiz. Che non sopportava il Monopoli, ma si lasciava accompagnare dai film di Woody Allen e dalla voce di Ella Fitzgerald. Che fino all'ultimo non ha rinunciato alle chiacchiere con gli amici e ai bicchierini di vodka.
La vita di tutti, quella consueta, è fonte incessante di stupore.
Così affermava la grande Wislawa. Ed ecco perché in lei, più che in tanti altri, avverto il miracolo della vita che si fa poesia e della poesia che è vita. Perché cosa è la grandezza di Wislawa se non lo sguardo di meraviglia sulle cose dei nostri giorni?
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Giovani Si Diventa - La Recensione
E' un film che parla di due quarantenni sposati con nessuna intenzione di invecchiare, "Giovani Si Diventa". Che si trasforma in una commedia quando i due... Leggere il seguito
Da Giordano Caputo
CINEMA, CULTURA -
Le ospiti di Plutonia: Delilah (Paloma Ayana Stoecker)
Delilah, nome d’arte di Paloma Ayana Stoecker, è una cantautrice britannica, nata però a Parigi, nel 1990. Di origini in parte inglesi, in parte cubane, in part... Leggere il seguito
Da Mcnab75
CULTURA, LIBRI -
MAIORI: SAPORE DI CINEMA – Falco editore | Presentato al Festival del Libro
La magia della settima artenello scenario della Costiera AmalfitanaPresentato a Maiori nell’ambito del Festival del libro il volume “Sapore di Cinema”... Leggere il seguito
Da Amedit Magazine
CULTURA, SOCIETÀ -
Greetings from Rome: saluti da Roma
To Rome with love di Woody Allen lo ribadiva: Roma è metafora di sé stessa. È allegoria di vitalismo, approssimazione, magniloquenza, monumentalità e... Leggere il seguito
Da Leggere A Colori
CULTURA, LIBRI -
A pranzo con Orson
HJ: I francesi conoscevano Quarto potere? OW: Credevo che a Parigi fosse stato un successone, e invece una volta là scoprii tutto il contrario. Non sapevano... Leggere il seguito
Da Libereditor
CULTURA, LIBRI -
“Mosca nei sottoboschi”, la testimonianza di A. Carayon
"Mosca nei sottoboschi", la testimonianza di A. Carayon Moscou dans les sous bois, Mosca nei sottoboschi che... Premio Campiello: i finalisti del 2015 Si è... Leggere il seguito
Da Annalina55
CULTURA, LIBRI