La vita non e` diversa se sei sieropositiva

Strano rientro su Splinder,non credevo che mi sarei fermata dopo un giorno a dover riflettere se meglio affrontare i problemi o infossarsi nei problemi. Io scelgo la prima,io li affronto,vado di petto e li combatto. Le persone sono molto diverse le une dagli altri e menomale.Io in quasi tre anni che sono in Germania ho dovuto affrontare tanti di quei problemi linguistici e burocratici, piu` di una vita italiana.
Se ti trovi su Hiv splinder ,significa che stai raccogliendo informazioni relativi all`Hiv, o che stato contagiato o che sei risultato siero, da oggi qui qualcosa e` cambiato " 
Bisogna saper anticipare...
ovunque e con chiunque...
parole prese da un blog di un amico che non ce` piu`. Dopo cinque anni di convivenza con il virus,non mi interessa piu` avere un blog dove mettere insieme diversi argomenti di nicchia. Tutte le informazioni che ci sono qua dentro le conservo gelosamente  per essere visionati da chiunque entra in questo blog,ma da questo momento sappi tu sieropositivo che cerchi qualcosa qua dentro che qui non ce` spazio per la compassione, questo non e` un posto dove si piange, questo e` uno spazio dove racconto piu` o meno e meno piu` della mia vita . 
 Io non mi piango addosso perche` ho un virus,io ho una vita normale anche pur avendo un virus,io faccio la fila negli uffici pur essendo sieropositiva, nessuno mi agevola qualcosa perche` sono sieropositiva,io mangio normale perche` sono sieropositiva, la mia arte è agevolata da un virus,io sono un artista,una disoccupata tedesca,ho un part-time ingoio haart e la mia vita e` simile a chiunque alro essere umano su questa terra. Io mi avvicino ad un banchetto del Gay Pride, dicendo "Salve sono sieropositiva",io vado a prendere i preservativi gratis al centro AIDS,io in confronto  a te pago le mie medicine diecieuri a scatola,e non mi lamento.
A che serve lamentarsi di un virus,a me non piace la compassione della gente,io sono io e menomale sono diversa da molte altre opersone che hanno questo virus del cazzo.
Io prendo le mie scarpe e percorro la mia strada.