La vita spettatrice

E la vita continua. Lo dicono tutti, lo dico anch'io. La vita continua sempre, è una spettatrice, lei. E' allenata a tutto quello che le succede. Lei guarda dall'alto, non si mischia con le sciocchezze che accadono intorno, alle miserie di tutti i giorni, di tutti gli uomini e le donne. Lei sa, lei ha insegnato e poi ha lasciato che tutti camminassero da soli verso l'infinito del mondo che circonda ogni essere. Chi è andato per la sua strada, chi si è fermato, chi ha rallentato. Chi non ha avuto possibilità e si è adagiato.
Chi ha avuto tutto e non gli è mai bastato. Chi non ha capito niente e ancora gira in tondo. E lei, prima sorrideva, poi si è ammutolita. Non osa più nemmeno guardare gli strappi, i giri di coda, i lupi mannari che si addentano tra di loro. Nati tutti dalla stessa matrice, ma con destini diversi, gli uomini sono alla ricerca di una vita mendace, facile da rigenerare. Si mettono alla mercé di false idee, di falsi congegni.
Ipnotizzati dai sentimenti facili e lussuriosi, o da afflitte convivenze. Era morbida la vita, un pelouche da tenere abbracciato, in questo mondo patetico. L'incrinerà il phatos?
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