Io e Luc-coco (devo trovargli un soprannome, ora inizio con le prove) ci siamo presi un paio di giorni nella fantastica Toscana, precisamente in quel di Montepulciano dove sarei davvero rimasta.
Ho mangiato tantissimo (per non parlare del culto del vino che hanno da quelle parti, ma si beve SENZA ESAGERARE come dice il Ministero della salute).
Ho scattato qualche foto prima di ripartire in perfetta tenuta da campagna, in armonia con i colori autunnali dei tralci d'uva che caratterizzano i panorami suggestivi di questo periodo.
Non mi piace essere banale ma ci sono delle "tenute" delle uniformi che alcuni luoghi impongono, come la campagna appunto, quelle tenute che mi piace indossare stando in quel luogo: una bella camicia di flanella del my boyfriend per esempio calda e comoda per lavorare...diciamo riposare :), scarponcini e comodi legging.
In queste giornate Toscana mi ha accompagnato una canzone di Clementino.
Tra le passeggiate, i gusti assaggiati, strade , musiche jazz questa canzone torna: " Il giro del mondo in una parola...fratmo fratmo" poi accendi la radio e senti quello che è successo nelle Filippine e capisci che quella parola :FRATMO- fratello è la parola giusta.
Si perchè se credi come me puoi pregare, ma devi anche trasformare in realtà la preghiera e allora "alzati e combatti per chi non lo riesce a fare" come dice la canzone di Clementino (passando dal Sacro al profano) "non farti fregare amico, è tutto da inventare" e "l'invenzione" dipende da ognuno di noi.
Bella Clementì!
Buona giornata.