La voce del dominio: Alexandra
di Giulia Marengo
Giulia Marengo:
Giulia Marengo è di Alba, ed è nata nel 1983. Ha in tasca una maturità classica, una laurea in Scienze della Comunicazione e un Master in Comunicazione d’Impresa, eppure sostiene che per scrivere basta amare le parole. Ha esordito nel 2011 con “Un Antico Peccato” (Reverdito Editore), anche se ama giocare con molti generi diversi – e lo ha dimostrato nel 2012 con la raccolta di racconti “Trentadue frammenti dell’anima” (IBUC). Collabora con il blog letterario collettivo Diario di Pensieri Persi e con la rivista Speechless. “La Voce del Dominio: Alexandra” (GDS) è il suo primo urban fantasy.
Titolo: La voce del Dominio: Alexandra
Autore: Giulia Marengo
Serie: //
Edito da: GDS (Collana: //)
Prezzo: 13.90 € cartaceo / 2.49 € ebook
Genere: Urban Fantasy, Paranormal Romance
Pagine: 184 p.
Voto:
Trama: Alexandra Winter, chiamata da tutti Lexie, ha diciannove anni ed è innamorata della città di Colonia, dove studia. Vive con il migliore amico Konrad, e la sua vita sembra seguire un corso ordinato e prevedibile. Ma quando viene salvata da un’aggressione notturna da un professore dell’Università, Jan Martin, Lexie scopre che il suo mondo è molto più vasto – e molto più oscuro – di quanto avrebbe mai potuto immaginare. Colonia ospita la sede del Gemeinschaft, la principale comunità di multimorfi del Paese, comandata dal pugno di ferro del Kaiser. Anche se Lexie è cresciuta lontano dalla sua gente, è la nipote del Kaiser e l’erede diretta alla guida del Gemeinschaft. Ma pochi, all’interno della comunità, vedono di buon occhio che Lexie, così giovane e inesperta, possa ascendere allo scranno dello zio. In particolare è Val, suo cugino e secondo in ordine di successione, a ostacolarla in tutti i modi, con ben pochi scrupoli. Fino ad attentare alla sua vita. In attesa che le capacità della ragazza si sviluppino e che impari a manipolare il Dominio, ovvero quel potere che la rende una multimorfa, tocca a Jan Martin difendere Lexie. Mentre fra i due sboccia un sentimento che trascende i vincoli di onore, sul cammino di Lexie già si addensano le ombre…
Recensione
by CriCra
Eccomi nuovamente a commentare qui su Sognando Leggendo, uno di quei libri che inaspettatamente alla fine della lettura, riescono a lasciarti piacevolmente soddisfatti specie se la storia appena conclusa appartiene ad un autore di cui finora non avevi mai avuto occasione di leggere altro. Sto parlando de La Voce del Dominio. Alexandra di Giulia Marengo.
Un urban fantasy ambientato nella città di Colonia, in Germania. La protagonista femminile è Alexandra “Lexie” Winter, una studentessa universitaria amante di storia e filologia. Ed è proprio la passione per questa materia che la condurrà a fare la conoscenza del professore Jan Martin. Un giovane uomo dagli affascinanti occhi incantatori che faranno scattare dentro Lexie, quel qualcosa di inaspettato. Un calore che le scalderà il cuore e le farà pompare velocemente il sangue nelle vene.
In quel momento mi rendevo perfettamente
conto di sembrare una ragazzina alle prese
con la sua prima cotta, e non era affatto il caso.
Presi un respiro profondo, e alle narici mi arrivò
un odore speziato che ricordava la cannella,
probabilmente il suo profumo. Adoravo la cannella.
Oh maledizione.
Dopo una strana aggressione nella sua stanza al dormitorio universitario, Lexie verrà salvata da Jan, il quale si rivelerà essere molto più di un semplice professore. Jan, sarà la chiave che farà scattare la serratura dello scrigno dove era rimasta custodita finora la verità sulle origini di Lexie. Tanti segreti saranno svelati e tante domande riceveranno le giuste risposte: chi erano i suoi genitori, la ragione della loro morte, il responsabile di questo gesto efferato e la verità su chi lei è in realtà.
La mente di Lexie si aprirà su un nuovo mondo. Un mondo popolato da esseri sovrannaturali, i “wechselbalg” multiformi dotati di poteri straordinari e unici nel loro genere. Uniti tutti in una comunità segreta, obbedienti a colui che viene chiamato Kaiser. Un mondo a cui lei appartiene per diritto di nascita.
Lexie prenderà così coscienza di questa sconcertante realtà. Proverà dentro se stessa contrastanti sensazioni: paura e rancore lasceranno il passo alla rabbia, senso d’inadeguatezza e rivalsa sul proprio passato e conquista per un nuovo futuro. Affronterà la nuova sorte con rinnovato coraggio e determinazione, prendendo coscienza del suo ruolo e del forte legame che sta nascendo tra lei e Jan, il suo protettore… la sua Ombra.
Ero giovane, vero. E anche inesperta.
Ero precipitata in un mondo che non conoscevo,
che aveva le proprie regole, i propri costumi,
usanze sicuramente diverse da quelle a cui ero abituata.
Comandare una comunità di sui avevo appena scoperto
l’esistenza? Io, Lexie Winter? Ma figuriamoci.
Questo libro mi è piaciuto tanto. Una trama che come dicevo all’inizio, è riuscita fin da subito ad attirare la mia curiosità. Ho trovato lo stile dell’autrice semplice, esaustivo e gradevole da leggere. Il linguaggio usato varia dal genere moderno a quello da un tocco più classico. Emozioni e sensazioni. Piccole gioie e grandi tradimenti. Luoghi, strade, monumenti, usi e costumi. Ogni cosa è stato curata e descritta nei minimi dettagli. E se ancora non bastasse, l’autrice riesce a svelare sotto gli occhi increduli del lettore, colpi di scena inaspettati e ben congegnati che ci accompagneranno fino all’epilogo della storia.
Un finale astutamente ingegnoso che ha tutta l’aria di lasciare aperta la strada per un ipotetico appuntamento futuro che mi auguro, l’autrice vorrà concederci al più presto, per raccontarci una nuova avventura di questi particolari personaggi. E perché no, magari con un finale totalmente diverso questa volta che possa soddisfare il mio cuore estremamente romantico. Appassionati dell’urban fantasy semplice, pulito, così com’è, fatevi sotto. Questo libro fa al caso vostro! Buona lettura a tutti.
Autore articolo: CriCra
Ciao a tutti! Sono CriCra alias Cristina B. Sono una delle recensioniste appartenenti allo splendido gruppo di persone sul Blog, SognandoLeggendo. Sono ovviamente un’amante della lettura, adoro i romanzi e i fantasy. Nel mio piccolo, ogni volta che devo recensire un libro, cerco di essere semplice e obiettiva al tempo stesso. Se c’è da elogiare o da bastonare è sempre meglio farlo più onestamente possibile. Altrimenti non sarebbe giusto, vi pare? Buone Letture a tutti :)