Tuttavia, le variazioni delle condizioni macroeconomiche e gli annunci di politica monetaria, pubblicati sul calendario economico, rappresentano dei fattori decisivi nella determinazione della volatilità che in pochi minuti, può spingere verso l'alto o verso il basso la quotazione di un cross valutario. Per questo può rappresentare un ottimo complice ma anche un rivale spietato, a seconda del verso dell'ordine preso a mercato, rispetto alla direzione intrapresa dalla forza della volatilità.
I mercati finanziari non sono tutti volatili allo stesso modo, infatti per alcune materie prime, come il greggio, si manifesta una volatilità ciclica collegata alle decisioni dei grandi estrattori o produttori e subiscono molto l'influenza della domanda e dell'offerta del momento. Altre materie prime ancora, sono caratterizzate da una volatilità di tipo stagionale in quanto il loro prezzo è strettamente connesso e condizionato dagli aventi ambientali e climatici.
La volatilità dunque indica il cambiamento dei prezzi nel tempo e, offre il livello di fluttuazione del valore di uno strumento finanziario, con alta volatilità il prezzo ha grandi variazioni tra minimo e massimo. Osservare la lunghezza delle candele è un ottimo modo di valutare la volatilità. Candele strette sono segno di congestione del mercato, candele lunghe indicano volatilità in aumento, le Bande di Bollinger sono un ulteriore aiuto per verificarla.