Sai, il treno è arrivato in anticipo. Invece di essere felice ero angosciato. Sono stanco per il viaggio, mi fanno male le gambe, o forse è per il passato che si materializza davanti a me con una serie di flashback assurdi. Ho visto la foto di Marco, è candidato. Ha i capelli bianchi, pazzesco vederlo in foto dopo 50 anni. Ho rivisto il punto dove ci siamo baciati la prima volta. Anche le farfalle nello stomaco sono invecchiate, battono le ali piano ma le sento ancora. Ti ho portato dei fiori, mi trema un po’ la mano per l’emozione. O per l’età. No è l’emozione. Avrei voluto vederti prima, credimi, ma ero impegnato. A trovare il tempo. Il coraggio, più che altro. Adesso sono qui e ho portato i tuoi fiori preferiti. E so che mi darai il permesso di sostituire quelli che ci sono nel vaso con questi. Tocco questo marmo, sento il tuo calore, ma sono arrabbiato perché speravo mi avresti aspettato. Sono sempre stato puntuale. Per una volta che sono in ritardo. La volta sbagliata.
Playlist aggiornata, buon ascolto! Non dimenticatela ;)