Susie Wolff ha intenzione di ottenere la superlicenza F1 per poter ambire a diventare pilota di riserva del team Williams. La trentenne a inizio mese ha fatto lo shakedown della nuova FW35 e ha dichiarato che la superlicenza è in cima alla lista di cose da fare.
“Si è scoperto che ero la prima persona a guidare la FW35”, ha dichiarato la Wolff. “E’ andata bene, sto andando passo dopo passo e, di sicuro, uno dei prossimi passi sarà cercare di ottenere la superlicenza”.
Lo scorso anno la Wolff, moglie di Toto, ora passato in Mercedes, è stata nominata pilota per lo sviluppo e a Ottobre ha fatto il suo primo test di F1. Il suo ruolo sarà per lo più incentrato sul simulatore.
“Tutto il tempo che passo in macchina va solo a migliorare il mio lavoro al simulatore.”
Parlando del ruolo di terzo pilota del team, la Wolff dice che non è un sogno realistico.
“E’ molto difficile da dire. Ho trascorso più tempo in macchina, mi sento più a mio agio. Il test nel mese di Ottobre dello scorso anno è andato molto bene, non ci sono stati problemi fisici, problemi col gestire la macchina”.
“Questa è una delle ragioni per cui ho avuto la possibilità di guidare la macchina per la prima volta, perchè hanno visto che non è fuori dalle mie capacità. Quindi non è irrealistico, ma penso che tutti sappiamo come è competitiva la Formula 1, i piloti in lotta per avere la possibilità di essere in griglia”.
“Io non voglio uscire con dichiarazioni in grassetto o sognando dicendo: ‘Si, voglio essere sulla griglia di partenza del prossimo anno’”.
“[Il piano è quello di ottenere una] superlicenza, più tempo in macchina, assistere al meglio la squadra e andare avanti passo dopo passo”.