Nel corso degli anni, La7 ha focalizzato la sua attenzione nella pianificazione e realizzazione di un Framework Tecnologico, con l'obiettivo di incrementare l'efficienza dell'intero flusso di lavoro, di valorizzare il patrimonio audiovisivo, di introdurre il Full HD nella produzione e nella trasmissione dei contenuti e di raggiungere una vera continuità operativa.
Il driver tecnologico incide fortemente, dunque, sul modo di lavorare, introducendo maggior velocità nei processi, qualità nel prodotto ed efficienza nell'organizzazione complessiva del lavoro.
L'intero progetto è basato sulla scelta e sull'introduzione delle migliori tecnologie disponibili in un settore proiettato continuamente verso il futuro, grazie all'impiego su tutta la filiera di produzione di tecnologie file based.
Questa filiera comprende, amplia ed integra tutte le fasi funzionali di produzione, attraverso un'elaborata infrastruttura di IT Broadcast, che parte dal content ingest, e arriva al playout e all'archiviazione finale, passando per le fasi di controllo qualità e di content e news editing.
Nel dettaglio:
- il content ingest è in grado di gestire tutti i formati attuali e futuri, trasformando e convertendo i materiali tape e tapeless in file rispondenti agli standard di riferimento attualmente riconosciuti dai maggiori broadcaster internazionali. La funzione è dunque orientata al futuro, poiché l'architettura di sistema è aperta e scalabile per ogni nuovo standard e integrabile con tecnologie attualmente in via di sviluppo;
- la funzione di editing si avvale degli ultimi software di Non Linear Editing (NLE) e di potenti server collegati in Gigabit Ethernet per la condivisione e il trasferimento dei materiali;
- la newsroom è perfettamente integrata con tutto il sistema, coinvolge gli utilizzatori nelle funzioni di visione e selezione dei contenuti e utilizza appieno i protocolli IP per il trasferimento dei materiali attraverso server FTP ultraveloci;
- la funzione di playout multicanale/multipiattaforma gestisce sia la messa in onda di più canali in parallelo, sia i flussi con elevati standard qualitativi su tutte le piattaforme disponibili. Attualmente le piattaforme di broadcast televisivo alimentate sono il digitale terrestre con i canali La7 e La7d e il digitale satellitare con il canale La7 nel bouquet di Sky Italia e di TivùSat. Alimenta poi le altre piattaforme più innovative per i broadcaster: è infatti disponibile un'ampia selezione di clip fruibili on demand sui siti internet di La7, sui canali YouTube, attraverso le app per il mobile, e altre piattaforme di terze parti. E' disponibile una catch-up tv, che attinge dai contenuti andati in onda nell'ultima settimana, distribuita su un sito web dedicato (www.la7.tv), sui YouTube Channels and Shows di La7, sulla televisione terrestre tramite la piattaforma MHP (disponibile nei decoder e nei televisori cosiddetti Bollino d'Oro) e sulla piattaforma Cubovision (che include un set top box proprietario, il Web, i widget connessi ai televisori, le applicazioni per il Mobile su piattaforme iOS e Android, su Xbox). Infine, c'è lo streaming dei contenuti televisivi, sia in simulcasting con il flusso in broadcast sia originali;
- il sistema di archiviazione adottato è di ultimissima generazione, multiformato e multipiattaforma, dotato di un'adeguata potenza di elaborazione e capacità di storage. Il sistema è connesso in network via fibra per la condivisione dei materiali con tutte le sedi di produzione.
In tutte le fasi funzionali, la struttura si attesta su un livello qualitativo full broadcast in alta definizione (HD), sia per l'image acquisition (vero HD nativo) che per il content management del workflow file based.
La7 Tv Operations conferma così che l'evoluzione verso la multicanalità, la valorizzazione delle risorse umane e degli asset prodotti hanno consentito di creare un vero e proprio valore tangibile all'avanguardia e di prim'ordine.