(…) (…) “No, no … Se mi danno il tè alla mattina è come se mi dessero una sberla! E’ mia moglie che ama il tè, ma, sa, lei è tedesca e i tedeschi, caro professore, non sono come noi …”
“Si è sempre meridionali di qualcuno”.
Un estratto del dialogo chiarificatore fra il Dr. Cazzaniga (Renato Scarpa), milanese in trasferta napoletana dopo essere stato nominato direttore del personale dell’ Alfasud, e il Prof. Bellavista (Luciano De Crescenzo), rispettivamente lo stoico “uomo di libertà” e l’epicureo “uomo d’amore”, finalmente a confronto causa incontro fortuito in ascensore, per di più bloccato causa guasto, dopo essersi odiati a distanza sulla base di ottuse supposizioni e preconcetti. La piacevole sorpresa di scoprire similitudini nel condividere le quotidiane ambasce e l’attrazione empatica scaturita da un’eguaglianza basata sulla diversità. Il film è Così parlò Bellavista (1984), regia e sceneggiatura (quest’ultima scritta con Riccardo Pazzaglia) di De Crescenzo, tratto dal suo omonimo libro (1977). Un seguito, meno riuscito, nel 1985, Il mistero di Bellavista (ancora una volta tratto da un libro di De Crescenzo, Oi dialogoi).
Un sacco bello è un film del 1980 diretto e interpretato da Carlo Verdone. Costituisce il fortunato esordio come regista di Verdone.
Leggere il seguito
Viva la libertà, Rai 3, ore 21,15. Viva la libertà, regia di Roberto Andò. Con Toni Servillo, Valerio Mastandrea, Michela Cescon, Valeria Bruni Tedeschi, Anna...
Leggere il seguito
Da Luigilocatelli CINEMA,
CULTURA,
PROGRAMMI TV,
TELEVISIONE
Stasera è dura, non c’è davvero nulla di apprezzabile da poter guardare in tv. Vi propongo perciò un altro B-Movie (se non peggio) da vedere per amore del trash...
Leggere il seguito
La partita di pallone. Storie di calcio, Sellerio Il calcio è il gioco più vicino alla preistoria del movimento umano, scrive Dimitrijevic nel primo “pezzo” di...
Leggere il seguito