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Laboratorio di Narrativa: Edvige Sordillo

Creato il 25 ottobre 2011 da Patrizia Poli @tartina

 

“Il colore del bene” di Edvige Sordillo è la storia di “due mondi diversi” che “spartivano un piccolo spazio d’intersezione”.  Febo e Sirio, appartenenti a opposte fazioni politiche, ma irriducibili amici.   E sarà proprio lo spazio d’intersezione a segnare lo scambio, il destino, il finale tragico. 

Storia di un’amicizia senza tempo, di quell’amore tenero ed esclusivo che solo nella prima gioventù può cementarsi, è un delicato racconto che indugia, con linguaggio poetico, sulle immagini della memoria fisica e psicologia dei due personaggi, gli amici, tanto diversi tra loro, eppure tanto avvinti da un legame di solidarietà che ha radici antiche: nei teneri ricordi dell’infanzia,  nel “dono” della merenda scolastica, metafora di un nutrimento d’amore. Vivono in simbiosi Sirio e Febo, si scambiano sogni e confidenze, in una crescita che diviene arricchimento reciproco. Ideologie, scelte di militanze diverse, non interrompono la salda amicizia, ma è proprio l’immedesimarsi l’uno nell’altro, che porterà ad uno scambio di persona e ad un finale tragico.

E il finale non è solo la drammaturgia di due morti premature, inattese e crudeli, è il pianto di una separazione, dell’interruzione di progetti di vita, l’inesorabilità di un unico destino, ma è anche la continuità dei sentimenti oltre il tempo, è il “colore del Bene”…

Torna qui il linguaggio sorprendente di Edvige Sordillo, il suo periodare ritmato e cadenzato, il suo linguaggio dannunziano usato per descrivere oggetti e modi di vita di oggi.

 

Patrizia Poli e Ida Verrei

 Per leggere il racconto

http://it-it.facebook.com/#!/groups/169307813081701/

http://www.facebook.com/poli.verrei.laboratorio.narrativa

 


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