I bambini erano tutti molto entusiasti, sia di vederci nell'oratorio dove si è svolto il tutto sia di prendere parte alle diverse attività che venivano loro proposte. Infatti, non si è tratttato di un corso di tennis (davvero prematuro a questa età), ma di un avviamento allo sport, attraverso giochi e percorsi che stimolano la psicomotricità, l'interazione, la logica e poi anche un primo uso della racchetta (piccola e leggera) e della pallina (anche queste più leggere). Sono rimasta davvero stupita dalla concentrazione di alcuni bambini di soli quattro anni nel colpire le palline, sia in diritto che in rovescio, e anche dalla disciplina che un solo maestro riusciva a ottenere. Lo consiglio!



