Labour day a Lac Rognon

Da tempo House ed io volevamo fare una vacanza da “veri canadesi” immergendoci nella rigogliosa natura locale. L’occasione si è presentata per il weekend Labour Day,  che in Canada segna ufficialmente la fine dell’estate e il ritorno dei bambini a scuola.

Ci sarebbe piaciuto passare qualche giorno in una Pourvoirie, soluzione tipica quebecchese, per trascorrere una vacanza sul lago a pescare, passeggiare nei boschi, improvvisarci esperti di barbecue lontano dal caos della città, in un luogo in cui la tranquillità è assicurata anche perché i cellulari non prendono. Niente pourvoirie, dal momento che i nostri vicini  di casa ci hanno offerto la possibilità di sfruttare la dependance del loro cottage al lago, e vista la location ci è andata ancora meglio!

Eccoci così nel loro chalet di Lac Rognon, lago a forma di h ad n paio d’ore d’auto da Montréal nella regione della Laurentides rinomata per le stazioni invernali e i campi da golf. Al lago si arriva percorrendo una strada dissestata, per lo più impraticabile d’inverno se non in motoslitta, la sponda opposta a quella in cui ci trovavamo noi è sprovvista di chemin perciò è raggiungibile solamente in barca o con aereo ultraleggero. Anche quella sponda del lago è dotata di cottage bellissimi, nascosti nel verde.  La tranquillità è assicurata. Non è un lago molto turistico, è frequentato solamente da chi possiede uno chalet sulle sue sponde e non sono molto numerosi.

Le acque del lago sono abbastanza fredde, ma ciò non ha impedito ad House di testarle. Mentre lui e il nano erano impegnati a sognare durante il pisolino pomeridiano io ho passeggiato lentamente per le sponde del lago, godendomi la pace, il silenzio e la meravigliosa vista con il fedele Newton al seguito, il quale non ha disdegnato tuffi rinfrescanti durante il percorso. Abbiamo trascorso il weekend all’insegna di barbecue, passeggiate, gite in barca con Jean-Paul e ottime crepes di Mireille con tantissima frutta.  Ho avuto la possibilità di  fare nuovi incontri  con piccoli amici roditori che mancavano all’appello dei miei avvistamenti naturalistici, da amante degli animali ogni nuovo incontro mi affascina sempre.

Il contatto con la natura è estremamente rilassante, questo weekend ci siamo rigenerati. Ora siamo pronti per tornare a Montréal e incominciare questo nuovo anno da expat che ci attende. Anche perché abbiamo tantissimi progetti!