Recensione
- Autoprodotto
- Anno: 2015
Musica nera, pesante, abrasiva e fortemente pessimista fatta da un gruppo che suona dal vivo dando le spalle al pubblico, già questo basterebbe per farli amare, ma è solo ascoltando questo ep che capirete la cupa grandezza di questa band di Monopoli.
Questo ep è il loro esordio che sputa il loro disprezzo in faccia al mondo, a partire dal nome che indica bene chi comanda il mondo. I laCasta fanno uno splendido hardcore metalloso e marcio, che ricorda sia gli Integrity che certe cellule tumorali nate da Jane Doe dei Converge.
Il loro suono abrasivo e coinvolgente compie giri sonici che finiscono sempre con la nostra faccia sull’asfalto. E’ un debutto ma suonano come un gruppo scafato, anche perché hanno una grande classe nel rendere le atmosfere scure e molto nere.
Il disco è da intendersi come una lettera, un boomerang che contiene parte della merda che riceviamo ogni giorno, il tutto condito da un hardcore al servizio del disagio, che annichilisce e dà assuefazione.
TRACKLIST
1.Intro
2.No Hope
3.The Reaction Will Never Come
4.You Are Nothing
5.Rejection of Life
6.Outro
LINE-UP
Alessandro Donnaloia – Vocals and Synthesizers.
Mario Morgante – Guitar.
Marino Martellotta – Bass Guitar
Sbrough – Drums