Gli occhi azzurri del capitano pilota Mariangela Valentini, 31enne di Oleggio (Novara) rimasta coinvolta nel terribile schianto tra i due Tornado nell’Ascolano, esprimevano tutta la voglia di volare, cavalcando una passione che in pochi anni l’ha portata sui cieli di mezzo mondo. Un sogno che ora si infrange con le dichiarazioni dei soccorritori. All’indomani dello scontro, avvenuto martedì pomeriggio, sono stati loro ad ammettere che non c’è più speranza di ritrovare vivi i quattro militari dell’Aeronautica: con la donna – che aveva partecipato a missioni in Libia e in Afghanistan – viaggiava il capitano navigatore Paolo Piero Franzese, di 35 anni. Sull’altro caccia, invece, volavano il capitano pilota Alessandro Dotto, 31 anni, e il capitano navigatore Giuseppe Palminteri, top gun e musicista di 36 ani.
Le ricerche sono andate, comunque, avanti ininterrottamente anche nella notte scorsa nella vasta zona circoscritta dai rottami dei due veivoli. Ieri mattina un primo corpo è stato rinvenuto a Tronzano, frazione vicina a Casamurana, non lontano da Mozzano, un altro poco lontano, mentre non è stata confermata la notizia del ritrovamento di un terzo cadavere: i resti rinvenuti potrebbero appartenere in realtà a due sole persone, di cui non è stato confermato ufficialmente il riconoscimento.
«I velivoli erano efficienti», ha spiegato il ministro della Difesa, Roberta Pinotti. «Le cause della collisione non sono note e saranno oggetto di una indagine tecnica disposta dalla Difesa oltre a quella della magistratura».
di Fabio Iuliano – fonte il Centro