Lamentele

Volevo scrivere un post di una notevole acidità verso una che ha ricevuto borse del valore di mille euro ciascuna e a me niente.
Si ridurrà ad un'amara ed ovvia riflessione.
Lei è bella e ricca, ogni tanto dice che la sua vita non è perfetta, ma quali problemi potrà mai avere? Un litigio con il fidanzato? Un tacco che si spezza? La comunione del cane?
Anche a costo di essere etichettata come invidiosa, sono incazzata come un kaimano.
Ma d'altronde chi non lo sarebbe?! ho i miei buonissimi motivi per esserlo, sono piccola, nera, povera e orfana, tutto sommato ho il sorriso sulle labbra e sono felice di quello che ho, che comunque non è di certo poco, ma sono umana e quindi debole per natura e i momenti di sconforto cosmico capitano anche a me. Facciatemi compagnia.
Non voglio fare della spicciola ovvietà, però è tutto così tremendamente ingiusto.
Mi associo alla rassegnazione della ragazza che ha commentato il post in questione in questo modo: "Eh si, sei veramente fortunata. Ti puoi permettere qualsiasi cosa eppure ti mandano anche i regali! C'est la vie... Io che vorrei anche solo un paio di jeans e una borsa piu carini non posso."
E io aggiungerei e io che vorrei solo non dover pensare ad un problema diverso tutti i giorni, mi basterebbe un po' più di leggerezza, anche solo la vita del venticinquenne qualunque, che ormai una vita spensierata non mi ricordo manco più cos'è e sono stanca, davvero stanca e non ne posso più che a volte mi viene voglia di mandarla affanculo la laurea che tanto a che mi serve se non conosco nessuno che conti, magari mi metto a fare la cassiera della coop, che almeno me ne sto tranquilla e non devo rendere conto a nessuno.
Ma non posso.
E' proprio vero che il mondo gira tutto al contrario.