Lampione solare: le differenze tra estate e inverno

Efficienza e funzionamento dei lampioni solari differiscono in base allo scorrere delle stagioni dell’anno. Ecco un’interessante guida ricca di informazioni sulle potenzialità dei lampioni solari, le diverse tipologie, come poterli utilizzare d’estate e d’inverno e che cosa ne può influenzare le prestazioni.

Scopriamo i lampioni solari per l’illuminazione notturna degli spazi esterni 

Conosciuti anche come lampioni fotovoltaici, i lampioni solari sono una delle soluzioni più attuali e amate nel settore dell’illuminotecnica da esterno.

Elemento di punta nel mercato del risparmio energetico, il lampione solare ci permette di illuminare di notte i nostri giardini, terrazzi o un semplice balcone, sfruttando la sola energia del sole. 

Grazie alla perfetta integrazione fra design, stile ed efficienza energetica, i lampioni solari consentono di illuminare debitamente uno spazio esterno senza perdere di vista elementi quali l’architettura e il gusto per l’arredamento. In commercio sono disponibili soluzioni che differiscono per luminosità, funzionamento, aspetto estetico, resa delle prestazioni nei vari periodi dell’anno.

Ideali per illuminare gli spazi esterni privati, quelli condomini e le realtà commerciali, sono una soluzione interessante anche per le aree pubbliche considerando la branchia di proposte concentrate sui lampioni solari stradali, a uso e consumo dell’illuminazione pubblica di piazze, parchi, parcheggi, aree di sosta e rotonde.

A supporto di spazi privati o pubblici, i lampioni solari garantiscono costi d’installazione esigui, azzerano i consumi in bolletta, vantano spese di manutenzione risicate e un impatto sull’ambiente davvero minimo.

Utilizzo e funzionamento: perfetto adeguamento alle diverse condizioni climatiche per un uso estivo e invernale

Progettati per illuminare un qualsiasi angolo buio del giardino, i vialetti, le aree conviviali e quelle dedicate al relax, o semplicemente per creare la giusta atmosfera, i lampioni solari da giardino, attraverso la presenza di un pannello fotovoltaico che ricarica le batterie, accumulano l’energia del sole durante l’arco della giornata. L’energia raccolta viene sprigionata e trasformata in elettricità nell’arco della notte.

Dotati di un sensore crepuscolare o di movimento, i lampioni solari si accendono e si spengono in perfetta autonomia. In caso di ricarica completa l’accensione è garantita per una o più notti, in base al modello di riferimento. Una volta completato il ciclo di vita le batterie possono essere sostituite agevolmente.

La trasformazione dell’ energia solare in energia elettrica non rende necessario l’allaccio del lampione alla rete elettrica. Si evitano così le spese per stendere i cavi ed effettuare il raccordo alla presa della corrente più vicina.  

I lampioni solari vantano un’elevata resistenza e prestazioni durevoli nel tempo, si adeguano alle condizioni climatiche dell’estate così come a quelle dell’inverno, e di norma garantiscono anche dieci anni di completa autonomia, con pochissimi interventi di manutenzione.

Le prestazioni dei lampioni solari: che cosa varia in base alle condizioni climatiche stagionali

Se d’estate, con la presenza del sole pieno, è sicuramente più facile caricare appieno le batterie, e garantire l’illuminazione anche per più notti, d’inverno è necessario prestare le dovute attenzioni per ottenere la massima resa.

Per prima cosa è importante dotarsi di soluzioni progettate appositamente per funzionare anche in condizioni di scarsa luce solare invernale. In questo caso i lampioni vantano caratteristiche speciali quali la modalità di risparmio energetico, che consente di allungare i tempi di accensione.

D’inverno, per garantirsi una luce notturna piena e intensa, è utile controllare e pulire costantemente il pannello solare, la copertura che protegge cella solare e fotocellula, e le luci. È sufficiente strofinare con un panno morbido, acqua e sapone delicato. 

Nei mesi più freddi è determinante prestare la massima attenzione alla posizione delle luci e, soprattutto del pannello solare, per massimizzare il flusso di luce solare diretta incamerato. L’esposizione del supporto solare deve tenere in considerazione la diversa collocazione del sole, nei vari periodi dell’anno. Nel nostro emisfero settentrionale in inverno il sole è più a sud ed è più basso nel cielo, mentre in estate è più alto. In inverno il sole deve attraversare un maggior tratto di atmosfera e arriva sulla terra con ombre lunghe. 

Per collocare perfettamente i pannelli solari è preferibile far uso di celle solari con angolo inclinabile, che non solo facilitano la ricezione della massima potenza ma, in inverno, consentono di far scivolare via gli accumuli di neve e lo sporco, per garantirsi la perfetta visione del sole.