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Lanciato il satellite MSG-4 da Kourou

Creato il 23 luglio 2015 da Furbanzio

Dopo il lancio di MSG-3 nel 2012, il quarto e ultimo satellite della missione Meteosat Second Generation è stato lanciato. Come i suoi precursori, il satellite MSG-4 è stato posto in cima ad un razzo Ariane 5 dallo spazioporto del  consorzio europeo di Kourou, nella Guiana Francese. Con gli altri satelliti MSG ancora operativi, MSG-4 sarà messo in ‘archiviazione in orbita’. Verrà utilizzato per colmare il divario tra MSG-3 e MSG-2 cioè i satelliti meteo di seconda generazione.I satelliti MSG sono gestiti come un sistema a due satellitari che continuamente ritornano immagini dettagliate di Europa, Africa e parti dell’Atlantico e dell’Oceano Indiano ogni 15 minuti, per l’uso operativo dai meteorologi. La ragione della duplicazione è semplice: garantire la continuità del servizio in caso di guasto del satellite.I satelliti meteorologici sono diventati così della nostra vita quotidiana ed ogni lunga lacuna nella copertura del servizio è diventata inconcepibile. Il Meteosat Second Generation (MSG-1) via satellite è diventato operativo il 29 gennaio 2004, ed è stato rinominato Meteosat-8. Il secondo MSG, Meteosat-9, è stato lanciato il 21 dicembre 2005. Il lancio di un terzo MSG, Meteosat-10, è stato cronometrato in data 5 luglio 2012 per la transizione dal Meteosat-8 invecchiato. Tutti lanciati su un vettore Ariane 5 dallo stesso sito di lancio – Kourou nella Guyana Francese. Il servizio è attualmente fornito dal Meteosat-10 e dal Meteosat-9 invecchiato. Inoltre, Meteosat-8 fornisce il back-up, tra cui la presa in consegna rapida scansione durante le interruzioni pianificate di Meteosat-9.L’ultimo della serie di quattro satelliti MSG, l’MSG-4, (sarà rinominato Meteosat-11) è stato lanciato nel mese di luglio 2015. Ci vorranno più servizi per garantire il corretto passaggio alla Meteosat di terza generazione (MTG) nel 2019. Pur mantenendo il design a forma di tamburo dei loro predecessori Meteosat, i nuovi veicoli spaziali MSG sono due volte e mezzo più grandi ed hanno molte funzionalità di imaging in più. Ognuno ha una massa lancio di due tonnellate. L’ESA da 30 anni, costruisce satelliti orbitali meteorologici europei: la serie Meteosat di veicoli spaziali geostazionari, il primo dei quali lanciato nel 1977. Il successo dei primi Meteosats ha portato alla creazione dell’Organizzazione europea per l’esercizio di Meteorologia Satelliti, Eumetsat, nel 1986.ESA e Eumetsat hanno lavorato insieme sulla seconda generazione del satellite, progettati per fornire immagini meteorologiche continue per i meteorologi europei su base operativa. L’ESA ha progettato e sviluppato il primo satellite MSG,procurando gli altri quattro a nome di Eumesat.Nel frattempo Eumetsat ha definito il carico utile in base alle esigenze degli utenti, procurando il segmento di terra e lanciarazzi, e il funzionamento del sistema. Previsori e ricercatori europei beneficiano dei dati avanzati e delle immagini fornite per la serie Meteosat.Questi satelliti meteorologici anticipati forniscono informazioni chiave e immagini per le previsioni meteorologiche, nonché altre applicazioni quali l’idrologia, l’agricoltura, gli studi ambientali e diprevenzione dei rischi e  gli avvertimenti di disastri. I dati raccolti sono abitualmente utilizzati per lo studio della meteorologia e dei cambiamenti climatici.

Massa e strumentazione tecnologica notevole per questo satellite metereologico

Il satellite MSG-4 lanciato da Kourou


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