Questo è un piatto che unisce l’Italia da nord a sud e che è molto conosciuto e amato anche all'estero. La lasagna è il piatto della domenica, della festa, preparato in ogni cucina con mille varianti, cucinato per gli ospiti nelle grandi occasioni o per coccolare i propri familiari. Ha il grande vantaggio di poter essere preparato in anticipo, consentendo a chi cucina un po’ più di relax nell’imminenza del pranzo. Ha soprattutto il grande pregio di essere amato da tutti, almeno nelle versioni classiche, ma sicuramente è un piatto trasversale e senza tempo. Lo cucinavano le bisnonne, lo cucinano anche le nuove generazioni. Subisce l’influenza di mode e tendenze ma, nella sostanza, non tramonta mai. In questa versione ho voluto utilizzare materie prime che rimandano alle cucine regionali, per rendere omaggio a prodotti di cui noi italiani andiamo fieri. Lo strolghino, il salame di culatello che si prepara con maestria dalle mie parti, in provincia di Parma, e la burrata, un latticino sorprendente e delizioso che dalla Puglia ha conquistato i gourmet di tutto il mondo. E allora diventa obbligatoria la pasta verde, così chiudiamo il cerchio. Abbiamo il tricolore e facciamo festa alla meravigliosa tradizione culinaria di casa nostra.
Dosi per circa 8 porzioni
Per la pasta verde: 350 g di farina 002 uova60 g di spinaci già lessati e strizzati(Oppure 450 g di sfoglie per lasagna già pronte, ma io vi consiglio di farle in casa)
Per il ragù : 300 g di strolghino (di solito uno intero)500 g di polpa di pomodoroUn goccio di vino bianco seccoSale, pepe
Per completare. 330 g di burrata350 g di besciamella (la ricetta è qui)Qualche cucchiaio di parmigiano grattugiato
Portate a bollore una bella pentola d’acqua, salatela e tenete pronta una bacinella d’acqua fredda. Scottate le foglie di lasagna per un paio di minuti nella pentola, poche per volta e prelevatele con un colino per trasferirle nella bacinella d’acqua fredda (per fermare la cottura). Riscolatele dall’acqua fredda e stendetele ad asciugare su canovacci puliti, che potrete anche sovrapporre.Tenete al fresco fino al momento di utilizzarle.
Preparate il ragù.Togliete la pelle allo strolghino e tagliatelo a fette e poi a cubetti piuttosto piccoli ma comunque grossolani, anche irregolari. Scaldate un tegame col fondo spesso e fate rosolare lo strolghino tritato. Appena il grasso del salame si sarà sciolto e la carne avrà preso un colorito rosa chiaro, sfumate con un goccio di vino bianco, fate evaporare poi aggiungete la polpa di pomodoro. Assaggiate prima di salare per valutare la sapidità data dal salame, pepate leggermente e fate cuocere per una ventina di minuti.
Preparate la besciamella e frullate la burrata. Io ho usato tre burratine piccole da circa 100 g l’una, molto dolci, deliziose, ma va benissimo la burrata classica. Aggiungete alla burrata frullata circa 150 g di besciamella (tenendo da parte il resto), amalgamando per bene.Componete la lasagna.Sul fondo di una pirofila da forno stendete un cucchiaio della besciamella rimasta, poi sistemate una sfoglia di pasta verde e distribuite uno strato di ragù. Proseguite con uno strato di pasta che coprirete stavolta con la crema di burrata e besciamella. Poi ancora una sfoglia e così via fino ad esaurimento degli ingredienti (io ho fatto 5 strati, uno dei quali misto, ragù mescolato a burrata). Cercate di terminare l’ultimo strato con la burrata/besciamella che cospargerete di parmigiano grattugiato.
Infornate a 180°C per circa 40 minuti o fino a quando la superficie sarà piacevolmente ed irresistibilmente dorata.
con questa ricetta partecipo al contest indetto da TRE SPADE"Alla scoperta del piatto più tricolore del web"