Oggi molti sono i bambini che non credono più, già in età precoce, a Babbo Natale e alla Befana, ma fortunatamente, ci sono ancora tanti bimbi che non hanno dubbi sulla loro esistenza.
Un ruolo fondamentale per mantenere questa credenza lo hanno i genitori, i nonni e gli insegnanti che, con la loro complicità, possono rendere questi momenti dei bei ricordi.
E se dovessero chiederci: “Babbo Natale esiste?” “Come fa a sapere il regalo che voglio?”, “Come fa la slitta a volare”… A tutte queste domande gli adulti saranno abili attori ed inventori pronti a “raccontare” la magia, senza essere necessariamente razionali.
Mamma e papà non dovrebbero interferire questo percorso dicendo troppo presto che non esiste il personaggio magico o prolungare la credenza anche quando ormai il bambino ha la capacità di ragionamento, tale da comprendere da solo la verità. Essere razionali in questo contesto non serve, perché i bambini attraversano delle fasi commisurate all’età e alla propria maturità e sapranno loro stessi quando è il momento giusto per discernere la realtà dalla fantasia.
I bambini hanno bisogno di sognare, di giocare con la fantasia, di vivere la loro infanzia in un mondo magico perché tutto questo contribuisce allo sviluppo psicologico,
Ed è proprio in un mondo magico che tutto è permesso, anche vedere Babbo Natale in sella ad una scopa o una Befana alla guida di una slitta trainata da una renna, e perché no?
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