Lasciatemi andare

11 aprile 2013 di Redazione

di Vespina Fortuna

© Pasquale Urso: prova d’autore (incisione)

Là dove il mare pugnalerà i miei occhi
ed il vento mi strapperà la pelle
che quello è il mio destino ultimo, 
l’approdo dei miei passi stanchi.
Sarà su quella sabbia che griderò il mio addio
a chi mi ha amato
lasciandomi cullare dalle onde leggere
come un brandello di alga marina
fin quando il dondolio dolce e salato
mi ricoprirà di piccole conchiglie vuote.
Il cielo del Salento mi chiama
è lì, in una bianca nuvola di latte
che ho conservato la mia Scozia, la mia Islanda
e tutti i ricordi di sempre.
Il mio è il desiderio di chi non ha altra scelta
per essere stato egli stesso chiamato,
è l’amore che ti trapassa il cuore
quello che sai, ti aspetterà per sempre.

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