Da cosa nasce cosa. E da Impronta nasce Impronta.
Chi l’ha detto, infatti, che le Impronte siano solo da indossare? Possono trovare un loro senso ed una loro collocazione anche in un ambiente casalingo.
Solo che, in questo caso, non saranno incise nella pasta polimerica, ma dipinte con acrilici su rettangoli di MDF; non saranno immagini in miniatura, ma linee e forme di più ampio respiro.
Questa coppia di quadretti (19 x 16 cm circa) mi è stata espressamente richiesta su commissione dopo aver visto i bijoux della stessa collezione e gli schizzi relativi. Due le indicazioni fondamentali da seguire nella creazione: utilizzo esclusivo del verde ed iper-semplificazione dei soggetti. Ho estremizzato a tal punto la stilizzazione che, in entrambe le composizioni, i veri protagonisti finiscono per essere i fili d’erba, il loro ossessivo ripetersi filiforme alternato ai lunghi e più spessi gambi dei fiori. Ci sono volute molte ore di pazienza e di concentrazione per ottenere il risultato immaginato. E poi infine… soddisfazione mia e soddisfazione della committente!
A partire da questi quadretti, poi, ho realizzato anche il prototipo per future creazioni a metà strada tra il decoro funzionale ed il mondo dei bijoux: per ora, però, non vi svelo assolutamente di cosa si tratta… voglio che sia una sorpresa! Devo solo procurarmi il materiale adatto e poi mettermi a creare!
_________________________________________________________
Copyright © Lettera pSy. Puoi condividere, solo in parte, i contenuti di questo post dichiarandone la fonte con un link all’originale, senza modificarli e senza utilizzarli per fini commerciali.