Certo, il fatto che i titoli siano contati non significa che i vostri antagonisti preferiti della blogosfera non ci daranno dentro in modo da scaldare i motori in vista della prossima Blog War.
Dunque preparatevi all'ennesimo capitolo della faida che vede coinvolti il piccolo Cannibaldineve ed il perfido Re cattivo Ford.
"Cannibal Kid? Tagliategli la testa!"
Biancaneve e il cacciatore di Rupert Sanders
Il consiglio di Cannibal: s’è aperta la stagione della caccia, la caccia al FordA Hollywood ormai la tendenza è quella di non fare una sola, bensì due pellicole sullo stesso personaggio o sulla stessa storia a botta. Lo vedremo anche la prossima settimana quando arriverà la prima di due pellicole dedicata ad Abraham Lincoln contro creature soprannaturali! Dev’esserci qualche spia negli studios cinematografici che appena sente della lavorazione di un progetto va a comunicarlo alla concorrenza.Fatto sta che io tra le due Biancaneve confidavo più in quella favolistica di Tarsem, poi rivelatasi una discreta boiata, figuratevi quindi quale sia la mia fiducia in questa versione con Kristen Stewart…Le favolette in salsa pseudo action come queste le lascio al twi-hard Ford che già era volato alla premiere di Londra del film per farsi autografare il DVD di Twilight da KStew e dall’immancabile RPattz che l’accompagnava.Il consiglio di Ford: morto un Tarsem, non se ne fa un altro!Continua la curiosa tendenza favolistica di quest'anno, dopo il successo della discreta Once upon a time -http://whiterussiancinema.blogspot.it/2012/05/once-upon-time-stagione-1.html - e la schifezza atomica della Biancaneve di Tarsem -http://whiterussiancinema.blogspot.it/2012/04/biancaneve.html -.Ho già visto questo film - http://whiterussiancinema.blogspot.it/2012/06/biancaneve-e-il-cacciatore.html-, e devo dire che il risultato è meno peggio del previsto: nonostante la sciapissima Stewart - idolo segreto del mio antagonista - si lascia guardare come ogni pellicola estiva, ricordando a tratti anche cosedecisamente buone come il Robin Hood di Ridley Scott. Senza esagerare, ovviamente.
"Cannibaldineve, stai dietro di me: quel bruto di Ford ti cerca per farti assaggiare la sua torta di mele!"
Lo spaventapassere di David Gordon GreenIl consiglio di Cannibal: lo spaventapassere, stiamo parlando di Ford, vero?Già visto e recensito (http://pensiericannibali.blogspot.it/2012/04/la-babysitter-meno-sexy-del-mondo.html), questo Lo spaventapassere, titolo italiano agghiacciante di The Sitter, è una piacevolissima commedia con Jonah Hill che strizza l’occhio ai tutto in una notte anni ’80 come Tutto quella notte di Chris Columbus.Una visione estiva assolutamente consigliata che lascia con un sorriso. Cosa che invece capita di rado quando si passa dal triste e serioso blog WhiteRussian, uahahah!Il consiglio di Ford: il Cannibale non spaventa proprio nessuna, perchè passa il tempo chiuso nella sua cameretta.Un film che, nonostante il discreto parere del mio antagonista, mi sento di consigliare un pò per il periodo fracassone e un pò per Jonah Hill, uno dei favoriti di casa Ford. Per non parlare dell'atmosfera eighties, che è un pò come il pane e salame. Insomma, piuttosto che sciropparvi qualche visione da festivalieriradical chic come quelle che piacciono tanto al Cucciolo Eroico, molto meglio un pò di relax di questo genere.
"Cannibal Kid, è inutile che insisti! Qui i bambini come te non possono entrare!"
Freerunner di Lawrence SilversteinIl consiglio di Cannibal: free me from Ford!Già visto pure questo, ma ancora in attesa di una recensione vera e propria. Non che ci sia molto da dire su un film del genere. È chiaramente un B ma diciamo pure C o D-movie, una trashata guardabile e piuttosto godibile. Al contrario di finte tamarrate prodotte dalla Disney come John Carter o Real Steel, buone giusto per i bimbetti Ford.Freerunner è insomma un action così palesemente scemo cui alla fine è impossibile voler del male, al contrario dei tamarri che si prendono troppo sul serio. A qualche mio blogger rivale stanno per caso fischiando le orecchie in questo momento?Il consiglio di Ford: si ok free Mandela ma free anche mio cuggino FordIl problema dei radical chic come il mio rivale, è che non riescono davvero a comprendere la sottile non finezza delle tamarrate come John Carter o Real steel, o tornando indietro nel tempo, i cultissimitargati Sly. Questo perchè preferiscono merdine inguardabili come questa per fare finta di fare quelli di larghe vedute nei loro happenings da brunch della domenica, ridendo mezzi sbronzi di sequele di immagini senza senso messe una dopo l'altra. Invece io ve lo dico alla maniera di Joe Bastianich, tanto per tornareun pò su binari culinari: "Questo film fa schifo". Piuttosto, rispolverate un sonorissimo Over the top d'annata.
"Signore, ma lei chi è?" "Sono Ford, caro Cannibal, e sono tuo padre."