Attenzione!
Contiene Spoiler!
Last Resort 3×1
Mmmmh
Nuovo appuntamento per Last Resort, il terzo della prima stagione. Gli ingredienti continuano a essere discretamente bilanciati, nonostante inizi a occupare troppo spazio il soldatino con l’isolana, parte che per ora sembra fuori contesto.
Il comandante finalmente si decide a mettersi alla ricerca dei 2+1 scomparsi, ancora nelle mani del mafiosetto dell’isola. Facendo 2+2, si rendono conto che sicuramente li tiene in ostaggio lui, quindi pensano bene di accettare una missione poco pulita, e in seguito vedremo essere pure rischiosa, per fare in modo che il tizio liberi gli ostaggi. Purtroppo, arrivando in ritardo a causa del Pegasus che quasi fa fondere tutto, uno dei soldati viene ucciso, e il birbantello se ne vanta pure, dichiarando che sono arrivati dopo lo scadere del tempo.
Giusto o non giusto, valeva la pena di tirargli due colpi in mezzo alla fronte, ma come al solito il politically correct prevale sugli sceneggiatori che danno un tocco di saggezza e di bontà al comandante, che per ora incassa e se ne va.
Oltre a questo, seguiamo quello che succede in patria, sempre con intrighi per mascherare il vero motivo della bagarre tra Pentagono e U.S.S. Colorado, parte che funziona ancora bene e regge discretamente.
In definitiva, se toglieranno spazio al sopracitato soldatino e all’isolana, salvandoci dalla solita noia dei problemi storia d’amore/famiglia, e se daranno un taglio più severo al Comandante Chaplin (che se lasciasse fare un po’ di più al Nostromo Prosser, accelererebbe gli eventi), gli altri 10 episodi manterranno una linea efficace senza farci sbadigliare. Me lo auguro.
The Walking Dead 2×3
Vita breve…
La puntata, riprende da dove si era interrotta la precedente, con alcuni ceffi sbucati al di là di una porta della stanza in cui si erano rifugiati i nostri beniamini, giusto per segare una gamba a Hershel che era riuscito a farsi mordere. Merito naturalmente delle squadre di esplorazione composte a caso.
In questo episodio, vediamo Rick diventare sempre meno democratico e sempre più “il Capo sono io”, e darsi finalmente una mossa. Meno rimpianti, meno tentennamenti. Ignora ancora Lori e se la tiene alla larga, spacca la cocomera a uno, e molla un altro in un cortile infestato. Insomma, meno bravo ragazzino di prima, tanto che non sembra nemmeno lo stesso personaggio. Possiamo giustificarlo con un po’ di psicoanalisi? Io non ne ho voglia, e guardo che almeno adesso c’è qualche chiacchiera in meno (ho detto qualche, perché ce ne sono ancora) e più azione, anche casuale se vogliamo, ma almeno alle 22:45 non collassiamo sul divano, svegliandoci a tratti quando finalmente sbuca uno zombie che grugnisce un po’.
E in questo episodio, sono felice di non aver visto nemmeno una volta la faccia di Andrea, né di avere, come purtroppo temevo, la sorpresa di vedermi apparire i due personaggi che ci tengono ancora nascosto, nonostante siano apparse foto ovunque.
Ce la facciamo a tenere questa media ancora per un po’?